DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] morte di Clemente XI, il modello del D. fu finalmente approvato, nell'ottobre 1723, da papa Innocenzo XIII s., 78 s., 81, 85 s., 158, 232, 266 s., 459-61, 474-478; VIII, Paris 1898, pp. 186 s., 268; E. Hempel, Die Spanische Treppe, in Festschrift H. ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] , nel 1760, venne ordinato da Clemente XIII e dal cardinale Conti un e lo elogiò altamente ad incarico compiuto. Il papa Pio VI volle il parere del B. in merito la scala delle velocità di un'acquacorrente,ibid., VIII, (1799), 2 pp. 435-44; Natura ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] della Chiesa, si erano riuniti intorno al papa Alessandro II (1061-1073). Non fu consacrare l'antipapa col nome di Clemente III, il 24 marzo 1084. Flaviniacensis Chronicon, a cura di W. Wattenbach, ibid., VIII, ibid. 1848, pp. 459 s.; Liber canonum ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] XI al pontificato, lo stesso papa lo chiamò nel 1678 per nominarlo 1689 in cui risultò eletto Alessandro VIII, e fu in quell'occasione compreso a quello del 1700, conclusosi con l'elezione di Clemente XI, nel quale fu proposto come uno fra i ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] per la sua obbedienza a Bonifacio VIII. Verso la metà del 1302 quelli del suo intervento presso Clemente V affinché i Neri che assediavano 352 a p. 529), nel 1311-1312 era legato del papa in Italia e delegato per l'unzione a imperatore romano di ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] alla dichiarazione di guerra del papa e di Firenze alla Francia finanziariamente alla Repubblica fiorentina assediata da Clemente VII e da Carlo V. Catalogue des actes de François Ier,Paris 1887-1905, I-VIII, cfr. Indice;H. A. S. de Charpin- ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] di Urbano VI contro Clemente VII (scrisse in tale l'11 maggio 1408, sfidando l'ira del papa con la partecipazione all'appello del 13 maggio. ecclesiastici...,Lucae 1752, VII, pp. 482, 516, 530-535;VIII, pp. 103-105; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] passarono poi nel campo di Ludovico il Bavaro, in lotta con il papa. Fin dal 1317 questi, seguendo l'antica tradizione, aveva avocato a , decretali di Clemente V, che (dopo i cinque di Gregorio IX e il Liber sextus di Bonifacio VIII) furono chiamate ...
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Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] v.). Nel conclave del 1305 però, dopo la morte di Bonifacio VIII, in opposizione a Matteo Rosso, Napoleone sostenne l'elezione al pontificato del francese Bertrando di Got (Clemente V) e il conseguente trasferimento della curia pontificia ad Avignone ...
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Ecclesiastico (Roma 1270 circa - Avignone 1341), fu canonico vaticano. Da Bonifacio VIII fu creato cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro (1295). Uomo colto e di gusto, commissionò a Giotto la famosa [...] intorno a sé un gruppo di squisiti miniatori. Seguì il papato ad Avignone, esercitando qualche influenza su Clemente V senza riuscire peraltro a indurre il papa a ritornare a Roma. Dopo un vano tentativo di porre pace fra gli Angioini e Arrigo VII ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
foglianti
s. m. pl. [dal fr. feuillants]. – 1. Religiosi cistercensi, riformati, con regole più rigide, nel 1573 da Jean de la Barrière, abate di Feuillant (di qui il nome) presso Tolosa, confermati come congregazione autonoma dal papa Clemente...