La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Arles e nel 355 a Milano. Il nuovo papa Liberio (352-366), che si era fatto studio Il problema dell’unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, ivi, pp. 183-215). Sulla presenza Pietri, Roma Christiana, cit., p. XII.
140 E. Di Santo, L’Apologetica ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ideale è invitto in guerra, clemente e giusto in pace, soprattutto errore può traviare la tua fede»136. Il papa sostiene in un’altra epistola che l’imperatore Leone Libanii Opera, rec. R. Förster, II, Orationes XII-XXV, Lipsiae 1904, 237,14-238,2; ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Clemente VII», avrebbe commentato il critico Cesare Garboli, rievocando, nel 1980, lo spettacolo teatrale di «un papa vinto, un papa truppe tedesche in Italia. Infatti, nel maggio 1944, Pio XII ebbe un’udienza riservata con il generale delle SS Karl ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Borgo) e la sua contestualizzazione contemporanea (papa Silvestro ha il volto di Clemente VII)26.
Le Stanze di Raffaello, dell’opera (il volume in questione è relativo al XII secolo), almeno a giudicare da una conclusione evidentemente rivolta ad ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e poi Antonietta Crippa e Clemente Schiatti, S. Massimiliano Kolbe a in Cultura e spiritualità in Bergamo nel tempo di papa Giovanni XXIII, Atti del Convegno di studio ( Italia dalla soppressione del 1866 a Pio XII, in Problemi di storia della Chiesa ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Gregorio di Nazianzo54. A partire dal XII secolo l’Occidente importò schemi simili, presenza, ad Andria, di papa Urbano V di fronte alla rappresentazione ebbe inizio un vero e proprio scisma, con Clemente VII quale antipapa. È il caso di notare qui ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] quando l’11 ottobre 1962 il papa dà inizio al concilio. I del 7 luglio 1604, Clemente VIII approvò la revisione generale 31 Cfr. DILS, n. 34, p. 14.
32 Cfr. Pio XII, Lettera enciclica Mediator Dei sulla Sacra liturgia (20 novembre 1947), in ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] di origine asiatica, morto nel 202-203)14, di Clemente Alessandrino (morto dopo il 215)15, di Ippolito Stefano Rotondo a Roma, commissionata dal papa gerosolimitano Teodoro I (642-643) scontato, visto che ha luogo nel XII secolo, ma è indubbio che fin ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Aquas 1932, X, 1418-1436; XI, 1437-1447; XII, 1438-1456, ad indices; A. De Ritiis, 101-115; C. Dolcini, Il "De auctoritate papae et concilii" di G. da C., ibid., G. da C., ibid., pp. 165-220; A. Clementi, S. G. da C. e gli Abruzzi, ibid., pp ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] d'indizione di Clemente VI e di Gregorio , Chiesa e comunità dei fedeli nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, a G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...