Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] sarebbe intervenuto solo nel 1526 con una bolla di papaClemente VII; ma nel complesso il duplice controllo esercitato editis illustratae, I-XV, Venetiis 1749, passim e segnatamente, XIII, pp. 282-283, 310-314; Giuseppe Cappelletti, Storia della ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] attribuita da Abū ῾Ali al-Ḥasan al-Marrākušī (attivo al Cairo nel XIII sec.) all'astronomo di Toledo al-Zarqalī (m. 1100), che usa I). Queste critiche sono contenute in una perorazione al papaClemente IV, in cui tra l'altro Ruggero sosteneva la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] valutare l'effettivo uso delle dottrine dei medici nella teologia del XIII e del XIV sec.; quest'uso sembra cospicuo, specialmente per Bello) e di Guy de Chauliac (chirurgo di papaClemente VI) circa un insegnamento ufficiale della chirurgia in ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di questi manoscritti, può essere spiegata rileggendo gli scritti di Ruggero Bacone che nel XIII sec. redasse un lungo trattato, l'Opus maius, dedicato al papaClemente IV.
Lo scopo di Bacone era quello di aggiornare il pontefice sulle conoscenze ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] successivamente alla Sapienza di Roma, nonché medico di papaClemente VIII, è stato un rinomato esponente dell' In sé non era un problema nuovo, in quanto sin dal XIII sec. si era discusso sotto forma di quaestiones standard se la medicina ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] che portò Venezia al confronto diretto con il papaClemente V, il quale nel 1309 fulminò l'interdetto 37. Fra Girolamo Bardi, che scrisse nel secolo XVI, affermò che nel XIII, all'epoca del doge Jacopo Tiepolo (1229-1249), la sala era stata ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] unisce all'iniziativa di Ugo IV di Cipro e del papaClemente VI per formare una nuova lega con gli Ospedalieri (92 l'histoire de Génes, in I Genovesi nel Mar Nero durante i secoli XIII e XIV Colloquio romeno-italiano, Bucarest 1977, pp. 26-29 (pp. ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] mosso Carlo V a lanciare il suo famoso ‘manifesto’ contro Clemente VII. Da qui come dal punto più basso toccato fino ad narrazioni dell’unità
Il bolognese Ugo Boncompagni, diventato papa Gregorio XIII, pensava all’Italia come a una realtà unitaria. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di una Nunziatura permanente a Bruxelles avverrà soltanto sotto Clemente VIII.
Molti erano i problemi che la morte di Palermo, Roma 1993, pp. 84-9; L. Lopotegui, El papa Gregorio XIII y la ordenación de los mestizos hispano-incáicos, in Xenia Piana SS ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] questo meno significativo. Infine, nella stessa investitura di papaClemente IV a Carlo d'Angiò nel 1265 la semplificazione non c'era nulla da fare. La città non ebbe, nel XIII sec., nuovi edifici che potessero reggere il confronto con quelli del XII ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...