CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] nel 1671, mentre accompagna il vescovo che era stato convocato dal papa, Clemente IX; ma lungo la strada lo zio muore. Di nuovo solo C. quanto progettava affidando al testo la celebrazione di Luigi XIV: l'opera riscosse vivo successo a Parigi e il C. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] io volessi che Voi ancora vi faceste dire al Papa quanto, io amo Voi: che certo tutta banca dei Sauli. Il 19 luglio 1524 Clemente VII comunicò al C. il suo progetto di leggere in Il teatro italiano dei secoli XIII, XIV e XV, a cura di F. Torraca, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] che prese il pontificato col nome di Clemente VII. A Roma lo attendevano il favore del papa, l'agio e le tentazioni del l'Aretin, Paris 1851; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti dei secoli XIV, XV, e XVI, II, Firenze 1839-40, passim; S.Casali, Gli ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] della festevole, latina bonomia di papa Medici) e un doloroso assunto tre svogliati sonetti per l'infermità di Clemente VII; nel febbraio del 1530 è fa male, / esce del proprio corso naturale" (I, XIV, 1).
Ad un certo punto del poema sembra che la ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] non risulta nelle grazie dei papi successivi Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII; né d'altronde, in sede di Id., Rime, ibid. 1598, c. 29v; A. Costantini, Rime… in lode del papa Sisto V…, Mantova 1611, pp. 3 s., 17-21; T. Tasso, Le lettere…, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] papa, di Prospero Lambertini, che conosceva il B. da alcuni anni, e del Niccolini - il neoeletto Clemente Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); Lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Roma fino all'agosto del 1848, vide nuovamente il papa, cui offrì la sua traduzione del Filebo, e , pp. 169-189; P. Romano, R. B. scrittore politico e religioso, in Leonardo, XIV (1943), pp. 192-205; W. Maturi, R. B. e i problemi di politica estera ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] con la politica orientale del Papato inaugurata da Clemente VIII. Non a caso al ritorno dal data alla Santità di N. S. Papa Urbano VIII l'anno 1627 e università di Brno), Rdy Umĕnovĕdnà (Serie artistica, F), XIV (1965), pp. 55-58; P. Kast, ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] rivolse",e del grande papa mecenate, Leone X, non Padova l'anno successivo; le visite che Clemente VII di passaggio per e da Bologna, Chiesae Stato in fra' S. da C., in Studi sassaresi, XIV (1936), pp. 15-16; C. Rivalta, La chiesa dellaCommenda ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] divina grazia papa nostro italiano", fa ritenere che fosse già stato eletto il papa avignonese Clemente VII (20 titolo di un'opera altrimenti ignota alla cultura fiorentina a cavallo del XIV e XV secolo fosse adoperato per indicare il suo autore al ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...