LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] , in un'elegia edita da Zaccaria (pp. 28 s.). Appena tornato a Vicenza, il giovane L., insieme con il padre, presentò a papaEugenioIV una supplica in cui si chiedeva di concedere a lui il canonicato di Vicenza di cui era titolare il fratello. Il ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] Firmamentum Trium Ordinum, III, Venetiis 1513, ff. 228rb-245va), accanita difesa dell'Osservanza e delle disposizioni del papaEugenioIV, in particolare la bolla del 1446, che sancivano la divisione tra conventuali e osservanti, concedendo a questi ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] altri preminenti cittadini di Firenze ad accompagnare papaEugenioIV che abbandonava la città dopo la mesi densi di incontri, colloqui, discussioni nel tentativo di convincere il papa ad una concessione che era stata negata a molti. L'abilità ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] . Si recò a Castel San Pietro e poi a Venezia e il G. lo accompagnò.
La sua fedeltà alla Chiesa e al papaEugenioIV ebbe infine un riconoscimento con la nomina il 23 marzo 1433 a vescovo di Fossombrone. Quando il G. abbia raggiunto la nuova sede ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] con altri sette cittadini, tutti esponenti delle maggiori famiglie fiorentine, fu inviato a Pisa, ove era arrivato per mare papaEugenioIV, costretto a fuggire da Roma in seguito a disordini fomentati dai Colonna e da agenti del governo milanese.
La ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] dal settembre 1407 al gennaio 1408. Tra i consiglieri intimi erano il nipote stesso del papa, Gabriele Condulmer (futuro papaEugenioIV) e l’eminente domenicano Giovanni Banchini (Giovanni Dominici). Ambasciatore di Gregorio XII, rifugiato in Rimini ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] meno l'appoggio di Filippo Maria Visconti in seguito all'accordo stipulato fra lui e papaEugenioIV (1435), i Bolognesi dovettero nuovamente sottomettersi al papa, il quale, per impedire nuove ribellioni e dare pace alla città, bandì i Canetoli e ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] , succedendo a P. De Giorgi. Del breve periodo in cui resse la diocesi genovese si hanno poche notizie. Al F. papaEugenioIV affidò la lite che opponeva Orlando, figlio di Gian Luigi Fieschi, al nipote di quest'ultimo, Giovanni Antonio, circa il ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] tesogli da certi fuorusciti mandati in esilio dal nuovo governo, venne inviato a Roma per trattare la pace col papaEugenioIV. Nonostante che il vescovo Acciapaccia, che assediava la città, ostacolasse l'accordo, il C. riuscì a tracciare le linee ...
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ACCARISI (de Accarisiis, de Acharixiis, Accarizi, Accarigi), Graziolo (Graciolo detto Zacco o Graziolo di Zacco), detto da Tossignano
Giuseppe Rabotti
Figlio di Iacopo (Zacco), lambertazzo, esiliato [...] 1431 fu due volte a Roma come ambasciatore dei Bolognesi a papaEugenioIV. Era degli Anziani nel 1433 e, come tale, fu , Paris 1905, col. 17; G. Zaoli, Lo Studio bolognese e papa Martino V,in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...