SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] poi deluso per il gioachimismo, un'ansia costante ma non sempre felice di decifrare negli eventi e nelle vite il senso morale, imperatore verso il papa, che mette a confronto la protezione accordatagli ciecamente da Innocenzo III e gli aspri ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] . si propone di "rispettare" il carattere sacro del papa, ma di contrastare le distorsioni che avevano spinto da secoli come prima lo era stato da Carlo III di Borbone e in forza di tale , protesa genericamente alla "felicità dei popoli", insieme all ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] , nr. 1648), in cui il papa sosteneva la causa di Felice vescovo di Durazzo contro una fazione che D.H.G.E., IX, coll. 895-97; F. Caraffa, Bonifacio I, in B.S., III, coll. 328-30; Augustinus-Lexikon, I, Basel 1986-94, s.v., coll. 655-58; Lexikon ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] nulla a proposito, era forse fratello di papa Sisinnio, come lui siriano d'origine e
Il successore di Damiano, Felice, dopo essere stato eletto, Occidente già romano, in Storia universale diretta da E. Pontieri, III, 1, s.n.t. [Milano 1965], p. 262.
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] afferma lo Schwartz, o addirittura "abbas", come riferiscono Felice Gillitano, Beda e Paolo Diacono.
Sulla vita di D la redazione modificata e bilingue richiesta dal papa Ormisda (54-523) e chiamata Dionysiana III, che non contiene quei passi "quos ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] con sollecitudine alle esortazioni del papa. Trovò tuttavia anche il modo . Pertz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, III, Hannoverae 1839, pp. 560 s. Lo studioso il suo dominio, ma il suo tramonto; non la felicità, ma la miseria; non il trionfo, ma la ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] 'A., che non era troppo felice per l'incarico ricevuto, fu cattolica offensiva come era nei desideri del papa.
Il 19 luglio gli si ordinò Bari 1935, II, pp. 262, 316, 320, 335,368, 393; III, p. 142; C. Cecchelli, S. Maria in Trastevere, Roma 1938, ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] partecipare alla festa di ingresso del nuovo abate dei monastero di S. Felice, e un'altra spedita invece al Barozzi il 6 nov. 1494 Pio III a pochi giorni dalla sua elezione sembrò affievolire le speranze che il D. aveva concepito, ma il nuovo papa, il ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] antico documento iconografico felicemente conservato è l' per ottenere la pace tra Firenze e il papa. L'aveva poi seguita a Roma, quando pp. 22-23; A. Walz, s.v. Caffarini Tommaso, in EC, III, 1949, coll. 284-285; G. Ronci, Antichi affreschi in S. ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] Giorgio Maggiore di Venezia e dei S S. Felice e Fortunato di Aimone, con i priorati di Benedetto vescovo di Treviso, il papa destinava il B. a succedergli su Per la datazione di alcune lettere di L. B., ibid., III (1949), pp. 279-290; Id., L. B.(1381 ...
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