VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] antelamici. Altri monumenti gotici sono le tre basiliche di S. Francesco, S. Paolo e S. Marco (ora ridotta a mercato il suo corpo dato alle fiamme, onde Arduino venne scomunicato dal papa, e i suoi beni, sottoposti a confisca, dati più tardi in ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] dei pittori romani attivi nella navata, Arnolfo dovette passare per Assisi, chiamatovi forse da Niccolò IV, primo papafrancescano e suo grande committente, dove eseguì il dittico delle Storie di Isacco, segnando della propria arte innovativa il ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] un viaggio compiuto a Bologna dove Giuliano aveva incontrato suo fratello Giovanni de' Medici, eletto papa Leone X nel 1513, e il nuovo re di Francia Francesco I (sulla presenza di L. a Bologna si veda Pedretti, 1953). Nel frattempo, a Firenze ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] coro e dei bracci del transetto della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, a lui attribuiti per la prima volta nel Orsini bene in vista, possibile riferimento a Niccolò III in quanto papa e in quanto senatore. La data più probabile per l' ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] , di origine giottesca e intuito anche da Maso di Banco e da Francesco Traini, dello spazio al di là della cornice; nel Martirio di s , durante il periodo (aprile 1367-aprile 1370) che il papa francese Urbano V trascorse a Roma, con altri pittori tra ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] Vasari e a Panvinio - nel 1290-1292 nell'ambito del complessivo restauro della basilica promosso da Niccolò IV, primo papafrancescano, come tale legato anche in via personale al culto del presepe (Romanini, 1987; Pomarici, 1988). Della cappella del ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] del sec. 5°; risalgono infatti al 493 e al 494 due lettere di papa Gelasio I con cui il pontefice censura l'operato di un non meglio di re Roberto II d'Angiò. La chiesa di S. Francesco, a una sola navata con coro poligonale, realizzata in laterizi ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] d'arte
Figlio dell'architetto Giovanni Domenico Castelli, Francesco Borromini nacque nel 1599 a Bissone, nel Canton opere.
Il restauro della basilica di S. Giovanni in Laterano
Papa Innocenzo X, volendo restituire alla cattedrale di Roma il suo ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] Altieri (1673-74), nella chiesa romana di S. Francesco a Ripa, Bernini ridisegna l'architettura del piccolo ambiente oggi, si riuniscono qui nelle festività per ascoltare il papa; lo spazio dinamico e scenografico viene esaltato nella continua ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] al cattolicesimo, voluto dalla regina Teodolinda su stimolo di papa Gregorio Magno. Al regno di Autari è riferibile la di Morimondo. È però nella facciata incompiuta della chiesa di S. Francesco a Lodi, iniziata nel 1280 ca. e conclusa solo tra il ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...