Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Sforza ad aspirare alla sua mano, mentre secondo altre il papa aveva in progetto di darla in sposa a Luigi d'Angiò (1957), pp. 93-127; E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza nei conflitti dinastico-civili nel Regno di Napoli al tempo di ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] con molti alti prelati, nonché delle benemerenze acquisite agli occhi del papa, per portare avanti un progetto che gli stava molto a cuore, l'ascesa del secondogenito Francesco al cardinalato. A tale scopo, la marchesa Barbara gestì le trattative ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] 1473, sia pure in via provvisoria e congiuntamente a Francesco da Toledo, il Cibo ricoprì l'ufficio di datario pp. 332-355; E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra papa I. VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] L. dipinse la Madonna col Bambino in trono e santi, con Francesco di Marco Datini che presenta i provveditori della Pia Casa del Ceppo figlio. Grazie ai buoni uffici di Cosimo de' Medici presso papa Pio II, il L. e la sua compagna furono sciolti dai ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] nel sec. XIV, essa darà alla Chiesa, con Pio VII, un papa; medico il padre, il C. lo vanterà "di gran celebrità, in tutte Eloquenti suoneranno in tal senso i roboanti versi di Pier Francesco Minozzi, che conferisce al C., "Aristotele de' nostri tempi ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] e Seripando, Pio IV riponeva intera fiducia in questo giovane "di natura freddo e per consuetudine timido al papa" secondo Francesco Tonina, agente mantovano. Non lo sospettava affatto di minacciare la sua autorità o di intervenire negli affari per ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di guidare l'assedio della fortezza che aveva offerto rifugio a Francesco II di Borbone e ai resti del suo esercito.
Il C . 318, 332, 337, 345, 458; R. De Cesare, Roma e lo Stato dei Papa dal ritorno di Pio IX al XX sett., Roma 1907, II, pp. 69-87; G ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] a Savona e gli riservò cure così premurose da essere chiamato dal papa "il mio buon carceriere". Il 17 marzo 1814 il B. ebbe per far accordare alla città di Genova privilegi adeguati; Francesco I dichiarò di non essere interessato alla creazione di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : se da esso uscirono molti cardinali e perfino un papa, Innocenzo XII, assai più numerosi furono gli uomini d Maria nell'eucarestia; è di dieci anni dopo l'operetta del francescano Zephirin de Someire dov'è sostenuto "Virginis carnem, sanguinem, ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] per Ambrogio di Nanni Spannocchi, senese, tesoriere di papa Pio II Piccolomini e legato al banco strozziano di prezioso Sangallo, a Napoli fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… ( ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...