CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di camera di Pio VI, aveva redatto, durante. la prigionia del papa, un memoriale, che andò perduto, di cui nel 1801 lo stesso delle scienze, lettere ed arti di Modena alla memoria di Francesco IV, Modena 1846, I, pp. 245-272. Alla consistenza ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] ., furono scambiati ambasciatori.
Tuttavia, la situazione si fece difficile già a partire dal 1443, quando papa Eugenio IV mosse guerra a Francesco Sforza, per riconquistare le terre della Marca pontificia di cui il condottiero si era impadronito. In ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] la città e si recò a Roma per portare la questione davanti al giudizio del papa. Il pontefice credette di trovare una soluzione di compromesso nominando Francesco di Savoia dapprima vescovo di Carpentras e poi, in seguito al suo rifiuto, arcivescovo ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] ritirò a Nemi e lì iniziò a raccogliere gente per muovere contro il papa. Con questo intento prese accordi con il re di Francia, dal quale
Quando, nell'ottobre 1515, dopo la vittoria di Melegnano, Francesco I si abboccò a Bologna con Leone X, il C. ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] in castris") sotto le mura di Benevento, dove si era rifugiato papa Adriano IV; qui, come egli stesso afferma, inizia la traduzione il cod. Paris. B. Nat. lat. 16581); Francesco Petrarca, nelle cui mani il Minio-Paluello lo ritiene capitato ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] della Dieta. Rassegnatosi a una posizione del tutto passiva, il C. si limitò con grave ritardo a formulare a nome del papa, il 13 ottobre, una riserva contro alcune decisioni (tra di esse l'abolizione delle appellazioni, a Roma) della Dieta, che si ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] da Prato Vechio fò pienissima fede qualmente lo spettabile huomo Francesco di Altobianco delli Alberti, per virtù di un certo Cancelleria fiorentina, Paolo da Diacceto nella ambasceria presso il papa. Del soggiorno a Roma, che durò dal 9 gennaio ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] .
Le primizie dei propri studi il B. offrì, come doveva, allo zio: due lettere inedite di papa Gelasio (Ad Succonium e Ad Natalem), che Francesco molto volentieri inserì nel suo Anastasio (Gelasii I. R. P. Epistulae duae antehac ineditae in Anastasii ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] E. Q. Visconti, G. Marini, F. Daniele, sia con cardinali o ecclesiastici influenti come S. Borgia, B. Chiaramonti (poi papa Pio VII), L. Litta, e raccogliendo con tutti i mezzi, anche i meno corretti, materiali manoscritti appartenuti a letterati o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] un despota, applicandogli delle espressioni eccessive di Francesco Petrarca contro i papi e la corte avignonese Rossi nello scenario romano dell’Ottocento:
R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre, 1° vol., pp. 89, ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...