ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] in I. la speranza di ottenere il Ducato di Milano al figlio Francesco, esule in un'abbazia in Piccardia; ma, ancora una volta, il pellegrinaggio al santuario di Loreto e a Roma, dove papa Leone X le riservò un'accoglienza trionfale e un'ospitalità ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] Fabiola), di M. Soldati (Daniele Cortis), di R. Rossellini (Francesco, giullare di Dio, I sette peccati capitali, Europa '51); nel 1962: ed è l'anno in cui si aprì, ad opera di papa Giovanni XXIII, il concilio vaticano II.
Il F. fu l'interprete di un ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] contenuto ostacolava il processo di canonizzazione di quel francescano, ed egli dimostrò come l'attribuzione fosse pontefici precedenti. Senza tuttavia perdere il proprio credito: allorché il papa si trovò alle prese con le vertenze mosse dalla corte ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] , tre nel Collegio Clementino retto dai somaschi (tra essi, Francesco Saverio, erede al titolo paterno), il quarto, il D. nuovo di tubercolosi e sul finire dell'aprile del 1868 ottenne dal papa il permesso di recarsi a Napoli: "Amo sperare che l'uso ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] A questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest. Il rappresentante ufficiale, Gurone d'Este, in missione presso il papa Paolo III Farnese, per sancire la definitiva riconciliazione tra ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] ricevette, il 18 marzo 1373, 400 fiorini d'oro dal figlio Francesco; Giacomo, che fece testamento il 23 giugno 1348, morì forse , c. 29va. Secondo il Platina, G. avrebbe curato anche papa Giovanni XXII, ma ne dubitava fortemente già il Marini.
È stato ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] , al Niccoli, al Bruni, al Traversari, a Guarino, a Francesco Barbaro, contribuì a rendere il suo nome assai famoso; ma tale fama non fu sufficiente a farlo riammettere nella Curia del nuovo papa Martino V (eletto a Costanza l'11 nov. 1417) con ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di una nuova soggezione alla supremazia napoletana.
Garibaldi, oltre a condividere l'idea unitaria e il proposito di toglier Roma al papa, si mostrava comunque assai ben disposto verso il B. anche per l'acuirsi del dissidio con Cavour: certo nelle ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] l'interpretazione più psicologica che storica che del papa proponeva il D. vedeva in lui l Trabaudi Foscarini, F. D. Note di critica letteraria, Firenze 1924; C. De Franceschi, I primordi del movimento unitario a Trieste, in Nuova Antol., 1° ott. 1928 ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] turbulenti tempi il mondo sottosopra rivolse",e del grande papa mecenate, Leone X, non solo egli non aveva potuto sottoposta nel giro di quei dieci anni all'esame di Francesco Guicciardini, tramite Niccolò Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima della ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...