CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] statua della Vestale Tuccia. L'opera, che fu incisa da Francesco Monaco, ebbe subito vasta risonanza, prova ne è la Roma in S. Antonio dei Portoghesi e nel 1744 fu benedetta dal papa; subito dopo venne smembrata e spedita a Lisbona (Mariacher, 1947, ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] che il barone possedeva opere del Cignani.
L'8 apr. 1713 il duca Francesco Famese concesse al C. e al figlio Felice il titolo di conte trasmissibile in loco come la Nascita della Vergine, donata da papa Clemente XI al duomo di Urbino, o la grande ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] la sua posizione sociale chiedendo la mano della ferrarese Francesca Fontana, che gli fu negata nonostante le pressanti creandis quibusdam cardinalibus (ff. 181 ss.) è dedicato a papa Sisto IV per chiedere la porpora cardinalizia per l'antico ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] canonizzazione, avvenuta solo il 12 giugno 1737 a opera del papa fiorentino Clemente XII.
Le iniziali e fondanti notizie che la servi, Manetto da Firenze, il generale anteriore a Filippo, e Francesco da Siena (m. 1328), Filippo "de Beniti" (m. 1285 ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] nel 1576 e dedicata anch'essa, come la precedente, al papa Gregorio XIII.
Entrambe le opere ricevettero dure critiche di Melchor fu il giurista aragonese, uditore della Rota a Roma, Francesco Pegna, nei cui fondi, lasciati nel 1612 alla Biblioteca ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] si era attribuita nel 1637, riconoscimento già ottenuto dal papa e dall'imperatore, ma eluso dalla corte spagnola. vedovo. Dal suo matrimonio erano nati Giovanni Domenico, Rodolfo, Giovan Francesco e Giovanni Battista, oltre a tre femmine. Ma le cure ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] Incurabili, dell'oratorio S. Romualdo, lavoro ripreso l'anno seguente a Roma (dedica dell'ambasciatore veneziano Giovanni Francesco Morosini a papa Clemente XI). Nell'agosto del 1704, a pochi mesi dalla scomparsa del titolare G. Spada, i Procuratori ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] Epistola de auditus organo, Romae 1562, dedicata a Francesco Alciati, di Civita, l'accento batte sulla necessità di Pini. Acquistate nel 1712, per 600 scudi da parte dei papa Clemente XI, le Tabulae anatomicae, quas a tenebris tandem vindicatas ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Oltre a questi incarichi ufficiali, l'E., molto legato a Francesco Sforza e a Cosimo de' Medici, aveva come scopo re di Ungheria Mattia Corvino, mentre sovvenzionò in molte occasioni papa Della Rovere. Per l'allestimento della flotta contro i ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] certo terminati per l'arrivo - 30 nov. 1515 - del papa, per cui il Pontormo lavorò anche a uno degli archi trionfali: completamente rifatto dal maestro; il Ritratto di musicista, creduto Francesco dell'Ajolle o più recentemente G. A. Lappoli, agli ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...