CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] e con minacce di interventi militari. Come risultato, papa Urbano V proibì l'unione, e con la morte 'Alessio, La storia della guerra per i confini (1372-73),La 'Ystoria de mesier Francesco Zovene', La guerra di Trivixo, ibid., XVII, 1, t. 3, a cura ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] della morte di messer lo vescovo, però per operar con mons. lo Papa, che vi dia un messer lo vescovo, uomo dabbene e bell' Calabrese nel 1490; quella sulla seconda parte a Napoli da Francesco del Tuppo e Bernardino Gerardini nel 1479 e a Venezia da ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] anni Settanta, quando Simone era referendario di papa Gregorio XI. Corrispondente di Petrarca e cultore di , Una falsa continuità: il tardo diritto longobardo nel Mezzogiorno, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, p. 380 e n. ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] del 1233, nel settembre 1235 e nell'aprile 1237 negoziò con papa Gregorio IX, in parte con l'arcivescovo Berardo di Palermo, 3-20.
Id., Una perduta raffigurazione federiciana descritta da Francesco Pipino e la sede della cancelleria imperiale, in Id ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] contro di lui da Luca Crotti e raccomandandogli i suoi due figli.
Dopo la morte la memoria di papa Pio II subì gli attacchi di Francesco Fileifo e del figlio Giovan Mario. Naturalmente a Roma gli estimatori del pontefice defunto, capeggiati dal card ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] elettori di Colonia e di Treviri., cosa che gli guadagnò il biasimo di Francesco Barberini, preoccupato da questa nuova occasione di sospetto che, "senza saputa del papa" (Leman,Urbain VIII, p. 64), si offriva agli Spagnoli: in realtà l'iniziativa ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] additio che verosimilmente risale ai tempi di Carlo I e allude a Francesco di Telese, allievo a Napoli di Guido da Suzzara nonché maestro i patti d'infeudazione del 1265 tra Carlo I e il papa (Iuris interpretes, 1925, p. 153 n. 2). È presumibile ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] una delegazione di magnati ungheresi per rendere omaggio al nuovo papa Paolo II. Due anni più tardi, in una lettera Alberto, e dell'agosto 1478 un'altra al mantovano Giovan Francesco Genesso per la morte del fratello Ludovico, nella quale gli ricorda ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] proseguì solo attraverso l'opera di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l'operosità e la serietà di sabaudo al concilio.
Occorre già notare, in proposito, che fu il papa e non Emanuele Filiberto a far andare il B. a Trento; il ...
Leggi Tutto
Nicola Madìa
Abstract
Vengono esaminate la funzione, la struttura e le relazioni sistematiche della fattispecie delittuosa delineata nell’art. 416 ter del codice penale che prevede il delitto di scambio [...] di A. Cadoppi-S. Canestrari- A. Manna-M. Papa, Torino, 2008, 1164).
Siffatto approdo non pare estendibile ai scambio, in Scritti in memoria di R. Dell’Andro, I, Bari, 1994, 153; De Francesco, G., Commento agli artt. 11 bis e 11 ter del d.l. 8. 06. ...
Leggi Tutto
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...