Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] sotto la guida, tra gli altri, dell’erudito greco Francesco Porto, egli ha dedicato la sua ricerca all’indagine della a citare il documento, ma riporta un lungo passo della lettera del papa, in cui si conferma il dono del palazzo9.
Sigonio, in queste ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] ufficiale prima della partenza per Roma. A S. Francesco erano presenti i sacerdoti della città, i seminaristi e il diario del cardinale G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana Chiesa, Bari 1993 (d ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] ’ascesa al soglio, nel 1846, di Pio IX, un papa che si diceva attento alla questione nazionale, parve d’improvviso Risorgimento meridionale (1820-21), Esa, Pescara 2009.
A. De Francesco, Ideologie e movimenti politici in Storia d’Italia, 1° vol ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] discendenza con l'eccezione della sorella Giulia Francesca, che sposò il ravennate conte Girolamo Onesti 1785 P. provvide a ben quattordici nomine. Nel 1789, inoltre, il papa ordinò l'arresto di Cagliostro e di un piccolo circolo di massoni, romani ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] marchese Vittorio Emanuele Taparelli d’Azeglio a Londra, il marchese Francesco Sauli a Pietroburgo, il conte Alberto Lupi di Montalto a patto del mantenimento delle guarnigioni a difesa del papa. A seguire, arrivarono i riconoscimenti di Portogallo, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e Padri della Chiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile, [ , pp. 74-91; G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; A.M. ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] , allontani quanto prima le funeste faci della guerra» ispirando ai governanti delle nazioni pensieri di pace10. Quando Francesco Giuseppe chiese al papa la benedizione per il suo esercito, rispose: «Io benedico la pace»11. Vecchio e malato, gravato ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] Berchet, Alessandro Manzoni, Massimo d’Azeglio, Francesco Domenico Guerrazzi, Francesco Hayez, Giuseppe Verdi, e molti altri Firenze repubblicana assediata dagli imperiali e dai soldati del papa mediceo Clemente VII. Laudomia – bella e castissima ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] ebbe modo per la prima volta di riflettere sul potere temporale del papa, sulla natura dei suoi domini e sul tema delle donazioni che Macerata, 21 (1988), pp. 87-116; Piero della Francesca and His Legacy, Proceedings of the Symposium «Monarca della ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] assolutismo: quando anzi, in un ultimo e disperato tentativo, Francesco II concesse la Costituzione (25 giugno 1860), i vescovi morte, quanto Sturzo, fino alla morte dello stesso Pio X. Papa Sarto, peraltro, non si limitò a far fallire questa linea ...
Leggi Tutto
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...