LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] missione diplomatica nei Ducati di Ferrara e Urbino.
Nel 1570 papa Pio V aveva concesso a Cosimo I de' Medici il dieci mesi di regno, il duca di Mantova e del Monferrato, Francesco Gonzaga, che aveva sposato Margherita di Savoia - la figlia di Carlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] e successivamente a Modena, dove approfondì gli studi classici con Francesco Porto e Ludovico Castelvetro. La sua crescente fama come non era estraneo ai suoi interessi: nel 1578 il papa Gregorio XIII lo aveva incaricato di comporre una Historia ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] membro autorevole della fazione imperiale. Il 13 maggio 1555 fu eletto papa, con il nome di Paolo IV, il cardinale Gian Pietro Carafa. , l'agostiniano Andrea Ghetti da Volterra, il poeta Francesco Maria Molza e forse Aonio Paleario, ma non ci ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] dieci, Giorgio e Federico; ambasciatore in Savoia e in Spagna, Francesco; capo del Consiglio dei dieci, provveditore generale in Terraferma e poterono evitare di affrontare la spinosa questione col papa, fortemente irritato di non avere di fronte ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] (testimoniata dal solo Segretario alle voci) ad ambasciatore al papa il 23 febbraio, rinnovata il 14 febbraio dell'anno , pp. 211-83; V. Lazzarini, Storie vecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, in Arch. veneto, X (1895), p. 358 ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] , il 18 giugno 1276, accordo che il card. Ottobono, divenuto papa col nome di Adriano V, ratificò il 21 luglio. Poiché il traslate a Genova ed ivi inumate nella chiesa di S. Francesco di Castelletto, accanto alle tombe del fratello Federico e della ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] dell'anno MDXXVII, e la Cronaca inedita [di Francesco Montemarte] degli avvenimenti d'Orvieto e d'altre 'Italia centrale, Roma 1973, ad ind.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, pp. 197 ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] la confisca di tutti i loro beni, si rivolsero a papa Benedetto XII per ottenere giustizia.
Da Verona giunse ad Avignone cura di G. Frasso, Tre lettere di G. da P. a Francesco Petrarca, in Petrarca, Verona e l'Europa. Atti del Convegno internazionale ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] gesuiti gli fanno sapere di non essere d'accordo con il Papa e di non considerare valido l'interdetto "per simili cause et coloro che gestirono la crisi con la sede apostolica. Con Francesco Molin egli fu tra gli interlocutori che la Repubblica pose ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] citazioni di Angelo Gambiglioni (che fu suo allievo), di Francesco Accolti, di Paolo di Castro (che fu suo collega sigillo della città, lo scettro e la bandiera con le armi del papa e del Comune, e giurarono fedeltà al nuovo signore. In quello ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...