DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] ag. 1539).
Nelle dedicatorie delle prime due opere, a papa Paolo III e a Galeazzo Florimonte, è vivo il morì prima del 17 ag. 1543: in tale data infatti la vedova Francesca, anche a nome dei figli, otteneva dal Consiglio che le fosse continuato ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] usufrutto della badia di Carrara nel Padovano conferita dal papa al cardinale Ferdinando de' Médici, né minori la fuga a Firenze dei due amanti. Tre anni dopo il principe Francesco - già da tempo in relazione con l'avventuriera veneziana - inviava al ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] Rivoltella, in cui lo informa dei movimenti delle truppe di Francesco Sforza e consiglia di radunare le forze intorno a Cremona, ai tal senso di Nicodemo da Pontremoli: "Volesse Iddio che papa Niccolò non avesse tanto fabbricato" non era voce isolata ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] Murano. In tale data il nuovo abate viene infatti nominato dal figlio Francesco, e non dallo stesso G., come invece era avvenuto nel 1408 con poemetto di Pietro Nadal sulla pace di Venezia tra papa Alessandro III e Federico Barbarossa. Il codice della ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] nel 1828, le canzoni più significative furono In morte della contessa Francesca Sauli di Forlì, Al sepolcro del Petrarca in Arquà, Per , il M. rimase a Roma fino alla fuga del papa a Gaeta. Ritiratosi definitivamente a Bologna, riprese i suoi studi ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] dei giansenisti quanto piuttosto l'anticurialismo dei loro epigoni italiani, in particolare l'attacco portato all'autorità del papa dal vescovo di Pistoia Scipione de' Ricci, soprattutto nel sinodo del 1786.
Secondo T. Santagostino (p. 228) nel ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] (Roma 1876); Sopra il Canzoniere di Francesco Petrarca (Assisi 1876); Saggio di filosofia popolare Crusca, Firenze 1899, pp. 9-10;cfr.: R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa, Roma 1907, I, pp. 315 ss.;D. Gnoli, I poeti della scuola romana, Bari 1913 ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] con Ruberto de' Ricci sulla vita di papa Gregorio XIII. Malespini contraffece la sottoscrizione di 64; IX.82, p. 183; Il secondo libro dell'opere burlesche, di M. Francesco Berni, del Molza, di m. Bino, di m. Lodovico Martelli, di Mattio Francesi, ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] antigesuitico tanto che, quando, sotto lo pseudonimo di Francesco Bagnario uscì il libello Animadversiones et notae in Emanuelis 1716, nel 1725 a Roma, dove fu ricevuto da papa Benedetto XIII. Studioso di Dante e Petrarca, maestro apprezzato di ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Sozini (dal 20 ott. 1469 al 14 ag. 1470) e da Francesco Accolti (dall'autunno del 1471 al 9 ag. 1472). Era presente a 8 ottobre). Comunque, nel percorso da Firenze a Roma, dove Alfonso incontrò papa Innocenzo VIII, il L. era a fianco del duca (9-26 ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...