L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] soggetta a crisi o a evoluzioni o a riforme, sottomessa in tutto al papa, con un laicato cui non restava che ubbidire. "Dato che, per e con l'imperatore Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre 1916. Una base di discussioni ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti , t. IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] secolo la Chiesa romana uscì dall’orbita dell’Impero e il papa iniziò a governare in proprio i domini bizantini nell’attuale Lazio papato altomedievale, Roma 1990.
57 I. Herklotz, Francesco Barberini, Nicolò Alemanni and the Lateran Triclinium of ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Buonaiuti associa Valdo di Lione a Gioacchino da Fiore e a Francesco d’Assisi e ne parla come di una «triade» che i valdesi furono poi colpiti da anatema nel 1184 a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] era stato familiare del cardinale Domenico Capranica e maestro di P., il marchese Teodoro di Monferrato e Francesco della Rovere, generale dei Francescani e futuro papa Sisto IV. Le linee della politica filoveneziana di P. e la volontà di formare un ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nel 1521, i lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco a ridosso dell’elezione di Asia, dell’Africa e delle province italiane donate a papa Silvestro; il piano nobile del palazzo destinato da Paolo ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] . Pochi anni prima, a Canossa, all'incontro tra il papa, sempre Gregorio VII, con l'imperatore Enrico IV, presente au XIIe siècle, Lille 1988.
Lambertini, R., Tabarroni, A., Dopo Francesco: l'eredità difficile, Torino 1989.
Merlo, G.G., Eretici ed ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il tra la Chiesa e lo Stato italiano, Milano 2005, p. 117.
15 Il Papa Pio IX, «La Civiltà cattolica», 29, 1878, cit. in R. Rusconi, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] la sua opinione: chiese tempo, affermò di doverne parlare al papa, e lo invitò a tornare dopo due o tre settimane. Italia», che raccoglieva attorno a sé esponenti che facevano capo a Francesco Luigi Ferrari e aveva tra gli uomini di spicco Gerolamo e ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] zelante (come i fratelli Ballerini, Daniele Concina, Francesco Antonio Zaccaria, Ginepro da Decimo e tanti altri) a Cosenza nel 2003.
34 Bolla Etsi Pastoralis, del 26 maggio 1742, in Benedicti Papae XIV. Bullarium, I, pp. 75-83.
35 G. Moroni, s.v. ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...