DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] figlia Cicella, damigella della regina Margherita. Durante il regno di GiovannaII, nel 1421 D. rilascia a favore dei nobili di del Seggio della Montagna fatto in tempo di re Ladislao e papa Martino V scritto di lettera antica, in appendice a Sicola, ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] papa Benedetto XIII per indurlo a rinunciare alla tiara, come già avevano fatto gli altri due pontefici in carica, Giovanni , Storia della magistratura del Piemonte, Torino 1881, I, p. 56; II, pp. 190. 490; F. Cognasso, Amedeo VIII (1383-1451), Torino ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] anno, stesso giorno della morte del papa. Sembra che il C. non opinione in materia di adulterio, riportata da Giovanni d'Andrea (Super Decretal.,c. 7, G. Tiraboschi, Storia della letter. ital.,Milano 1833, II, pp. 27, 129; S. Mazzetti, Repert. di ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] insieme a Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio di Ferrara, di fino al 1407, anno in cui il papa Gregorio XII lo inviò in missione a .; H. Hurter, Nomenclator literarius Theologiae cath., II, Innsbruck 19o6, coll. 771 s.; A. ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] dicembre Paolo II impose a Giovanni Alberini e al C. di riappacificarsi. Ma due soli giorni dopo, Giacomo Alberini e quattro dei suoi sorprendevano il C. in un'imboscata presso ponte S. Angelo e lo ferivano, sembra in modo grave. Il papa fece subito ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] Cingoli (ora in prov. di Macerata) da Giovanni Battista e Margherita Boccacci, sorella del giurista Virginio del 1571, con dediche a papa Pio V, al cardinale Alessandro Farnese stor. per le Marche e per l'Umbria, II, (1885), pp. 91 s.; E Weller, ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] di questo fragil legno di Giovanni Battista Amalteo (integrale). Fra i il Governatore di Roma «che ne parli al papa» (cfr. Il Cardinale d’Aragona e il , p. 277; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, II, p. 156; Suppl., p. 559; R. Eitner, Quellen- ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] . 54). Nel maggio del 1447, infatti, papa Nicolò V, che nel 1444-45 era stato esame, quest’ultimo, dallo zio Giovanni Galeazzo Pepoli, dottore canonista e . Parte terza, a cura di A. Sorbelli, I-II, Bologna 1933; A. De Benedictis, Lo “stato popolare ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] rinuncia in suo favore dello zio Giovanni. Già in evidenza per la dottrina un vescovato: ebbe infatti dal papa Urbano VIII quello di Sitia 1912, pp. 115-128; C. Trabalza, La critica letteraria, II, Milano 1915, pp. 279 s.; C. Frati, Dizion. biobibl ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] Giovanni, con cui si spese presso Ludovico Gonzaga per attirarlo dalla parte dei fautori di papa Clemente VII, eletto ad Avignone in opposizione al papa 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini et al., II, Roma 1990, pp. 936, 947; D. Gallo, Università ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...