PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] Nove dal vescovo massetano e si guadagnò la stima di papaGiovanni XXII, che si avvalse di un suo parere per de los consilia de F. P. de Siena, in Studi senesi, suppl., II (1988), pp. 566-579; V. Colli, Giuristi medievali e produzione libraria ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] interessò la Repubblica veneta, il ducato di Milano e il papa. L’abile azione diplomatica condotta dal C. presso il doge, , Milano 1833, p. 64; G. Gozzadini, Mem. per la vita di GiovanniII Bentivoglio, Bologna 1839, p. 7, doc. n. 22; S. Mazzetti, ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papaGiovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] febbr. 1347). Un progetto di accordo con Giovanni di Vico fu inviato al papa Clemente VI, che lo passò al legato Bertrando a cura di J. M. Vidal, I, Paris 1903, nn. 3376, 3450, 4223; II, ibid. 1910, nn. 5413, 6410, 7542, 7617, 7711, 7779, 8113, 9031, ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Carlo Ruini fu mandato come ambasciatore presso papa Giulio II, per facilitare una riconciliazione col duca. lo stesso ufficio presso il successore dell'Estense, il cardinale Giovanni Salviati. Sebbene non avesse la qualifica di oratore residente ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] 1469, 1480, 1485, 1491, 1497). Fu particolarmente vicino a GiovanniII Bentivoglio e la sua fama arrivò persino in Inghilterra: il re successivamente lo inviò, in qualità di oratore, presso papa Alessandro VI. A Bologna poi alcuni illustri giuristi, ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] volta il 7 ottobre 1331, data in cui papaGiovanni XXII gli concesse il canonicato e la prebenda . Mollat, XI, Paris 1929, n. 55284; Clément VI, Lettres… se rapportant à la France,II, a C. di E. Déprez e G. Mollat, Paris 1958, n. 4605; F. Ughelli ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] pp. 173 ss., 270 s.). Nel 1463 consegnò al papa Pio II i beni lasciati dal defunto cardinale ruteno Isidoro di Tessalonica (ibid libraria con Girolamo Michiel, fratello del defunto abate Giovanni Domenico, "ut de libris Io. Michaelis abbatis ...
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BONGHI, Antonio
Giovanni Diurni
Giureconsulto appartenente a una delle più note e antiche famiglie della sua città, nacque a Bergamo nei primi decenni del Quattrocento. Il nome ricorre per la prima [...] dal governo veneto il 18 ott. 1458, ed omologata da papa Pio II con bolla del 21 giugno 1459.
Membro del Collegio dei giudici carica di giudice criminale e di auditore del podestà Giovanni Sala, quando venne celebrato il processo contro alcuni ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] pubbliche del F.: nell'ottobre 1502, per incarico di Giovanni (II) Bentivoglio, minacciato di scomunica da Alessandro VI, il , più che un consuetudinario atto di ossequio al papa eletto ed un'altrettanto consuetudinaria richiesta di conferma delle ...
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ACCARISI (de Accarisiis, de Acharixiis, Accarizi, Accarigi), Graziolo (Graciolo detto Zacco o Graziolo di Zacco), detto da Tossignano
Giuseppe Rabotti
Figlio di Iacopo (Zacco), lambertazzo, esiliato [...] recò a Roma dove fu nominato avvocato concistoriale da papaGiovanni XXIII. Ufficiale forense nell'Università dei mercanti fiorentini p. 84; A. Masini, Bologna perlustrata,Bologna 1696, I, p. 573; II, p. 160; III, p. 172; P. A. Orlandi, Notizie degli ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...