PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] il giovane fu affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a Martelli, apprese bibliotecario, Cengio Frangipane, Marcello Cervini (poi papa Marcello II) e soprattutto l’amico e compagno ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] curiali e si ritirò a Padova presso il monastero di S. Giovanni Battista, il C. lo seguì nel suo ritiro. Lontano fu designato dal Senato come successore e il papa, Paolo II, accettò: il 17 settembre il papa inviò le lettere di conferma; il 22 dello ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] già nel 1316, anno dell'elezione di papaGiovanni XXII, egli prestava servizio presso la Curia . Rodolico, ad Ind.; Consulte della Repubblica fiorentina, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1896, p. 539; O. Zenatti, Dante e Firenze, Firenze s. ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] D. Compagni, La cronaca fiorentina e la diceria a papaGiovanni XXII, a cura di C. Guasti (Prato 1846, E. Pestalozzi nel giudizio dei contemporanei ital., in Quaderni pestalozziani, 1927, fasc. II-III, pp. 116-118, A. Lenzi, A. B. educatore, Livorno ...
Leggi Tutto
Erudito (Olivet, Orléans, 1499 - Reims 1584); conoscitore espertissimo delle lingue classiche e in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca, fu chiamato a Roma (1545) dal card. R. Pole, già suo allievo, [...] fu successivamente al servizio del card. M. Cervini (papa Marcello II), quindi, ordinato sacerdote (1556), del card. di in latino di Sesto Empirico, di s. Basilio, s. Giovanni Crisostomo, Teodoreto, Clemente Alessandrino, ecc.; trad. in francese ...
Leggi Tutto
Rocha, Luis Miguel. – Scrittore e giornalista portoghese (Porto 1976 - Mazarefes 2015). Autore e produttore televisivo, ha raggiunto notorietà mondiale con la sua opera prima letteraria, O último papa [...] (2006; trad. it. La morte del papa, 2006), che indaga sulla morte di papaGiovanni Paolo I, cui hanno fatto seguito Bala santa (2007; trad. it. 2007), il cui nucleo tematico è l’attentato a Giovanni Paolo II, e A filha do papa (2013; trad. it. 2014), ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] 121: “LXVI. Dalla razzante pendice”.
58 Ibidem, p. 18: “II. Nella seral turchina oscurità”.
59 Ibidem, p. 25: “VI. Ibidem, p. 368: “Appena pochi anni dopo”; cfr. anche “Ai tempi di papaGiovanni”, Ibidem, pp. 359-363.
94 Ibidem, p. 371: “Non due fedi ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] gran parte. La cancelleria papale e la cancelleria di Federico II combatterono una guerra epica, con l'ars dictaminis. Fatti un tema, che rischiò di far passare per eretico un papa, Giovanni XXII (papa dal 1316 al 1334). Il Petrarca tentò anche lui, ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Liutprando e di Astolfo, fino agli accordi stipulati fra papa Stefano II e Pipino a Quierzy-sur-Oise (754). Nei la distruzione di Vittoria, prendeva a trattare, più estesamente di Giovanni Teutonico e nel senso di Innocenza IV, la quaestio che ci ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] avvenimenti accaduti tra il 1498 e la morte di papa Giulio II (1513), sono trattati solo da epitomi. Al tempo in Ausonia, XXIII (1968), pp. 32-38; L.C. Wroth, Thevoyages of Giovanni da Verrazzano, New Haven 1970, pp. 150-152, 237-240; F. Bevilacqua ...
Leggi Tutto
papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...