DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] D. alla corte papale di Avignone al seguito del papaGiovanni XXII, della cui salute egli si sarebbe occupato e 1731, p. 431; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 164; IV, ibid. 1749, p. 39; F. Villani, Le ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio R. Avesani, Epaeneticorum ad Pium II Pont. Max. libri V, in E. S. Piccolomini papa Pio II, a cura di D. Maffei, ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] Napoli; nel 1503 andò in missione diplomatica per conto di GiovanniII Bentivoglio a Mantova, e divenne uno dei maggiori corrispondenti di , anzi la sua fortuna si accrebbe con l’elezione di papa Leone X, che nell’ottobre 1513 lo inserì fra i ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] seconda stampa, sempre per Han nel 1470-71, venne curata da Giovanni Antonio Campano). Nel dedicare il corpus delle 138 lettere al signore seguito portato i manoscritti da lui allestiti.
Al nuovo papa Pio II il G. donò, con duplice dedica in versi ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] quanto egli stesso ci ha tramandato in una poesia inviata a Giovanni Pontano, si trasferì a Roma. Di questo primo soggiorno romano conferimento della Rosa d'oro a Federico da parte di papa Paolo II.
Ai primi anni di permanenza in Puglia e al compito ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] a Bologna dal Benedetti con la dedica a papa Innocenzo VIII (IGI, 4690) e con la lettera sopra ricordata di Poliziano al Magnani.
Nel 1494 il M. tradusse in volgare, per Giovanni (II) Bentivoglio, il Testamento di Ciro di Senofonte (Ciropedia ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Imola; allo stesso modo non accolse le richieste di papa Giulio II che lo aveva chiamato a Roma. Tuttavia nel sua corrispondenza lo pone in relazione, appena ventiduenne, con Giovanni Pico della Mirandola; con lui egli cercò di instaurare rapporti ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] nuovo a Milano, dove due commissari pontifici nominati da papaGiovanni XXII, i vescovi di Como, Leone Lambertenghi, e Venezia, a cura di R. Predelli, I, Venezia 1876, p. 264 n. 433; II, ibid. 1878, p. 27 n. 159; P. Raina, Il teatro di Milano…, in ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] Balmes e Ioseph "Gallus", figlio del medico di papa Giulio II Samuele Zarfati (Zarfati significa appunto "francese" in tipografico, all'uso del quale addestrò lo stampatore cremonese Giovanni Maria Simonetta. Il libro uscì finalmente colla data ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] la collaborazione della G. a L'Osservatore romano, dal 1982 al 1989, e la traduzione di opere di K. Wojtyla, papaGiovanni Paolo II, in collaborazione con Aleksandra Kurczab: Pietra di luce (Città del Vaticano 1979); Il sapore del pane (ibid. 1979 ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...