Sacerdote italiano (Brescia 1784 - Saiano 1849). Ordinato sacerdote nel 1807, si dedicò all’educazione dei giovani, a favore dei quali nel 1821 costituì il Collegio d’Arti, poi Pio Istituto S. Barnaba [...] , dove morì pochi giorni dopo; le sue spoglie riposano dal 2002 nella chiesa di Santa Maria Immacolata a Brescia. Beatificato il 14 aprile 2002 da papaGiovanni Paolo II, è stato canonizzato da papa Francesco il 16 ottobre 2016. Festa, 28 maggio. ...
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Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] alla sede metropolitana di Milano, R. da papaGiovanni XI fu nominato suo successore nella cattedra veronese. ), fu ancora imprigionato per alcuni mesi dal nuovo re d'Italia Berengario II, finché poté riavere la sua diocesi, che resse fino al 948 ( ...
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Diacono romano (m. Siracusa 555). Vescovo dal 531, fu eletto pontefice nel 537 con l'appoggio di Belisario dopo la deposizione di papa Silverio. Il suo nome è legato soprattutto alla sua posizione esitante [...] .
Vita
Designato alla successione da papa Bonifacio II, si vide preferiti prima GiovanniII, poi Agapito. Al seguito di latente opposizione contro Silverio, che era stato fatto eleggere papa dal re goto Teodato. Deposto Silverio sotto l'accusa di ...
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Magistrato italiano (Canicattì 1952 - Agrigento 1990), vittima della mafia. Impegnato nell'Azione cattolica, laureato in Giurisprudenza presso l’università di Palermo, superato il concorso in magistratura [...] misure di prevenzione. È stato ucciso dalla stidda sul viadotto Gasena lungo la SS 640 Agrigento-Caltanissetta. Definito da papaGiovanni Paolo II “martire della giustizia ed indirettamente della fede”, nel 2011 è stato aperto il processo per la sua ...
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Figlio (m. 898) del duca Gregorio e fratello del duca Sergio II. Eletto vescovo nell'876, appoggiò il papaGiovanni VIII; la rivoluzione istigata da questo, dopo la sconfitta di Sergio ad opera di Guaiferio [...] contro i Saraceni. A. si accostò anzi a costoro e fu scomunicato (881); poi, minacciando essi Napoli, si riconciliò col papa (882) e riuscì a scacciarli dal Golfo di Napoli. Dopo aver cercato invano d'impadronirsi di Capua, strinse alleanza con Guido ...
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Cardinale (Palermo 1818 - Catania 1894). Discendente da nobile famiglia oriunda del Belgio, entrò nel 1840 nell'ordine benedettino e, dopo essere stato insegnante di filosofia e teologia nel monastero [...] (1852). Uomo di insigne pietà e di fervida carità, nel maggio 1860 impedì in Catania che i borbonici commettessero eccessi; fu poi arcivescovo di Catania (1867) e dal 1889 cardinale. Nel 1988 papaGiovanni Paolo II lo ha proclamato beato. ...
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Nome di religione del cappuccino Francesco Forgione (Pietrelcina 1887 - San Giovanni Rotondo 1968); prete dal 1910, risiedette dal 1916 nel convento di S. Giovanni Rotondo, dove la sua vita ascetica, l'attività [...] intitolati. Dal 1947 promosse la costruzione della Casa di sollievo della sofferenza, divenuta un importante complesso ospedaliero. Beatificato il 2 maggio 1999, è stato canonizzato il 16 giugno 2002 da papaGiovanni Paolo II. Festa, 23 settembre. ...
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Greco (m. 707), successore di papaGiovanni VI (705). Fu dominato dalla personalità dell'imperatore Giustiniano II: "timido per fragilità umana", scrisse di lui il biografo del Liber Pontificalis, poiché [...] G. non volle né emendare né approvare gli atti del Concilio Quinisesto, respinti dai papi precedenti e imposti nuovamente dall'imperatore. Mantenne buoni rapporti con i Longobardi. Colto ed eloquente, ...
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Prelato (Grünwald, Monaco, 1390 circa - Frisinga 1452), figlio naturale del duca GiovanniII di Baviera. Eletto (1422) vescovo di Frisinga, declinò l'onore in favore di Enrico della Scala, di cui fu vicario [...] di Basilea fu capo dell'opposizione in favore dell'antipapa Felice V, dal quale fu nominato cardinale (1440). Accettata una nuova designazione alla sede di Frisinga, per l'opposizione del papa e dell'imperatore dovette rinunziare al cardinalato. ...
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Lefebvre, Marcel. - Ecclesiastico francese (Tourcoing 1905 - Martigny 1991). Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello Spirito Santo dal 1932, vescovo dal 1947 e arcivescovo dal 1948, fu vicario [...] nuove case, finché nel 1976 fu sospeso a divinis. Con Giovanni Paolo II i rapporti migliorarono e si riaprì il dialogo con Roma, mentre scopo nello stesso 1988). Nel gennaio del 2009 papa Benedetto XVI, accogliendo la richiesta di Bernard Fellay, ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...