Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] (Anastasio Ballestrero, arcivescovo di Torino), è accolta dalle Chiese evangeliche. La Bibbia è stata presentata a papaGiovanni Paolo II e al presidente della Repubblica Francesco Cossiga, oltre a varie altre autorità laiche ed ecclesiastiche. Ha ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] è assai più precoce.
Già alla seconda metà del VI secolo data il dono offerto dall’imperatore Giustino II (565-578) e dalla moglie Sofia al papaGiovanni III, oggi montata su una base barocca e conservata nel Tesoro di S. Pietro in Vaticano38. Vi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] palese il fallimento della politica di Filippo II.
Nella primavera del 1576 don Giovanni d'Austria prese il posto di Requesens con sede a Manila.
In Africa le sollecitudini del papa si indirizzarono soprattutto verso la copta Etiopia, considerata una ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] dal Cerimoniale dei vescovi postridentino, si sviluppano, nel post Vaticano II, da un minimo di due anni a un massimo di (1952-1972), Galatina 1994.
23 M. Manzo, PapaGiovanni vescovo a Roma. Sinodo e pastorale diocesana nell’episcopato romano ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Braitmichael e quello di Schnell, attribuivano il ruolo decisivo a papa Silvestro e al papato romano: in entrambi gli scritti Costantino opere, anche i calvinisti non mancavano di lodare GiovanniII come un novello Costantino, che metteva fine alle ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] nel suo De arbore parentele, di aver visto il papa Alessandro II "nostris oculis... in sinodo habita in Lateranensi consistorio"; degli Annales placentini guelfi e del Chronicon Placentinum di Giovanni de Mussis che attestano, nel 1091 i primi, nel ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] atti pontifici questo tipo di datazione iniziò nel 968, con il papaGiovanni XIII.
Gli elementi della data: i mesi degli anni, i quattro vigiliae di tre ore l'una; alla fine della II vigilia o intempestum ("mancanza di tempo [per fare alcunché]"), ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] (Ruggero Bacone, Tractatus de multiplicatione specierum, ed. Lindberg, II, cap. 1, p. 90).
A differenza di Grossatesta 1279) censurò 219 tesi filosofiche e teologiche, in accordo con papaGiovanni XXI (Pietro Ispano, già studente a Parigi e medico) e ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] 60. Mentre il cardinale Bea, incaricato da papaGiovanni XXIII fin dal settembre 1960 di occuparsi Cfr. A. Melloni, L’altra Roma. Politica e S. Sede durante il concilio Vaticano II (1959-1965), Bologna 2000, pp. 265-266. Anche S. Ferrari, Vaticano e ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] progressista ha deciso di rescindere i legami fra la Chiesa e l’Opus Dei che risalgono a papaGiovanni Paolo II (1920-2005), e il prelato dell’Opus Dei accetta la proposta che gli proviene da un misterioso Maestro: pagando a questo personaggio una ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...