Erudito (Olivet, Orléans, 1499 - Reims 1584); conoscitore espertissimo delle lingue classiche e in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca, fu chiamato a Roma (1545) dal card. R. Pole, già suo allievo, [...] fu successivamente al servizio del card. M. Cervini (papa Marcello II), quindi, ordinato sacerdote (1556), del card. di in latino di Sesto Empirico, di s. Basilio, s. Giovanni Crisostomo, Teodoreto, Clemente Alessandrino, ecc.; trad. in francese ...
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Magistrato italiano (Canicattì 1952 - Agrigento 1990), vittima della mafia. Impegnato nell'Azione cattolica, laureato in Giurisprudenza presso l’università di Palermo, superato il concorso in magistratura [...] misure di prevenzione. È stato ucciso dalla stidda sul viadotto Gasena lungo la SS 640 Agrigento-Caltanissetta. Definito da papaGiovanni Paolo II “martire della giustizia ed indirettamente della fede”, nel 2011 è stato aperto il processo per la sua ...
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Figlio (m. 898) del duca Gregorio e fratello del duca Sergio II. Eletto vescovo nell'876, appoggiò il papaGiovanni VIII; la rivoluzione istigata da questo, dopo la sconfitta di Sergio ad opera di Guaiferio [...] contro i Saraceni. A. si accostò anzi a costoro e fu scomunicato (881); poi, minacciando essi Napoli, si riconciliò col papa (882) e riuscì a scacciarli dal Golfo di Napoli. Dopo aver cercato invano d'impadronirsi di Capua, strinse alleanza con Guido ...
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Nobile famiglia bolognese, forse originaria della Germania e dal sec. 12º ramificatasi in diverse città dell'Italia settentr. Dalla seconda metà del sec. 15º coi Bentivoglio governò Bologna, da dove, per [...] una congiura contro GiovanniII Bentivoglio (1488), fu bandita fino al 1506, quando rientrò con papa Giulio II. Tra i suoi membri si ricordano Giuliano (m. 1326), che fu capitano generale della repubblica pisana; Pirro, condottiero e diplomatico (v ...
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Cardinale (Palermo 1818 - Catania 1894). Discendente da nobile famiglia oriunda del Belgio, entrò nel 1840 nell'ordine benedettino e, dopo essere stato insegnante di filosofia e teologia nel monastero [...] (1852). Uomo di insigne pietà e di fervida carità, nel maggio 1860 impedì in Catania che i borbonici commettessero eccessi; fu poi arcivescovo di Catania (1867) e dal 1889 cardinale. Nel 1988 papaGiovanni Paolo II lo ha proclamato beato. ...
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Principe della Croazia dalmatica dall'864 all'876, con le sue numerose navi, con le quali esercitava la pirateria, aiutò il re dei Franchi Ludovico II a liberare Bari dagli Arabi (871); da allora in poi [...] D. intervennero i Veneziani, alleati di Bisanzio, in una lotta sanguinosa e senza quartiere sino a quando, per intervento di papaGiovanni VIII, D. ritirò i suoi predoni. Poi, appoggiato da Bisanzio, si volse contro i Franchi, ma solo suo figlio ...
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Giornalista vaticanista e scrittore italiano (Valdobbiadene, Treviso, 1936 - Monaco di Baviera 2011). Giunto in Vaticano su segnalazione di PapaGiovanni XXIII e del suo segretario L. Capovilla, ha iniziato [...] la carriera occupandosi delle cronache del Concilio Vaticano II. Straordinario conoscitore della materia religiosa, Z. ha cominciato a scrivere per L’Osservatore Romano e Il Giorno, vincendo il Premiolino nel 1973; in seguito ha collaborato con ...
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Nome di religione del cappuccino Francesco Forgione (Pietrelcina 1887 - San Giovanni Rotondo 1968); prete dal 1910, risiedette dal 1916 nel convento di S. Giovanni Rotondo, dove la sua vita ascetica, l'attività [...] intitolati. Dal 1947 promosse la costruzione della Casa di sollievo della sofferenza, divenuta un importante complesso ospedaliero. Beatificato il 2 maggio 1999, è stato canonizzato il 16 giugno 2002 da papaGiovanni Paolo II. Festa, 23 settembre. ...
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Greco (m. 707), successore di papaGiovanni VI (705). Fu dominato dalla personalità dell'imperatore Giustiniano II: "timido per fragilità umana", scrisse di lui il biografo del Liber Pontificalis, poiché [...] G. non volle né emendare né approvare gli atti del Concilio Quinisesto, respinti dai papi precedenti e imposti nuovamente dall'imperatore. Mantenne buoni rapporti con i Longobardi. Colto ed eloquente, ...
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Sorella (n. 1468 - m. Mont-de-Marsan 1517) di Francesco Febo conte di Foix e re di Navarra, alla morte di lui fu proclamata regina (1483). Sposatasi (1484) con Giovanni d'Albret, per contrastare l'ambizione [...] Cattolico re d'Aragona, s'appoggiò alla Francia, con cui nel 1512 strinse alleanza. Ferdinando il Cattolico, che dal papa Giulio II, in lotta con la Francia, aveva ottenuto l'investitura della Navarra, invase allora il paese annettendo al suo regno ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...