BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] volta il 7 ottobre 1331, data in cui papaGiovanni XXII gli concesse il canonicato e la prebenda . Mollat, XI, Paris 1929, n. 55284; Clément VI, Lettres… se rapportant à la France,II, a C. di E. Déprez e G. Mollat, Paris 1958, n. 4605; F. Ughelli ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] pp. 173 ss., 270 s.). Nel 1463 consegnò al papa Pio II i beni lasciati dal defunto cardinale ruteno Isidoro di Tessalonica (ibid libraria con Girolamo Michiel, fratello del defunto abate Giovanni Domenico, "ut de libris Io. Michaelis abbatis ...
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BONGHI, Antonio
Giovanni Diurni
Giureconsulto appartenente a una delle più note e antiche famiglie della sua città, nacque a Bergamo nei primi decenni del Quattrocento. Il nome ricorre per la prima [...] dal governo veneto il 18 ott. 1458, ed omologata da papa Pio II con bolla del 21 giugno 1459.
Membro del Collegio dei giudici carica di giudice criminale e di auditore del podestà Giovanni Sala, quando venne celebrato il processo contro alcuni ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] pubbliche del F.: nell'ottobre 1502, per incarico di Giovanni (II) Bentivoglio, minacciato di scomunica da Alessandro VI, il , più che un consuetudinario atto di ossequio al papa eletto ed un'altrettanto consuetudinaria richiesta di conferma delle ...
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ACCARISI (de Accarisiis, de Acharixiis, Accarizi, Accarigi), Graziolo (Graciolo detto Zacco o Graziolo di Zacco), detto da Tossignano
Giuseppe Rabotti
Figlio di Iacopo (Zacco), lambertazzo, esiliato [...] recò a Roma dove fu nominato avvocato concistoriale da papaGiovanni XXIII. Ufficiale forense nell'Università dei mercanti fiorentini p. 84; A. Masini, Bologna perlustrata,Bologna 1696, I, p. 573; II, p. 160; III, p. 172; P. A. Orlandi, Notizie degli ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] suo appello non valse a far recedere il papa dalla sua decisione. Così la bolla di da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il in essi contenute. A. Zobi, Storia civile della Toscana..., II, Firenze 1850, pp. 340-345, 495 ss.; III, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] impedito di accettare il trattato. L'erudito Giovanni Lami, da tempo vicino alla corte, parte la volontà di G. di avere un papa amico e non troppo favorevole all'Impero -, nel scozzese Thomas Dempster commissionata da Cosimo II) e l'antiquaria, da ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di Filiberto: ottenuto il congedo dal successore, il filofrancese Carlo II, il G. rimase al servizio di Margherita, da lui salute. A Roma, intanto, il papa lo creava cardinale, conferendogli il titolo di S. Giovanni ante portam Latinam; la consegna ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del pontificato. Nei primi mesi del 1371 Bernabò minacciò Niccolò (II) d'Este e si impadronì di Reggio Emilia. Questo tuttavia rimase lettera morta (ottobre 1374). Nel 1375 le richieste del papa a Giovanna e a Luigi I il Grande, re di Ungheria e di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , financo invocando l'autorità del papa, perché l'A. non sia per la prima volta a Basilea, da Giovanni Oporino, nel 1559, insieme, tra l allo Studio di Pisa (1542-47), in Annali di storia del diritto, II (1958), pp. 361-403; Id., La laurea di A. A., ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...