DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] Giovanni de' Medici, la compagnia del Diamante affidò al D. il compito di celebrare degnamente il nuovo papa. 101; O. Marrini, Elogio di A. D., in Elogidegli uomini illustri toscani, II, Lucca 1771, pp. 260-67; A. M. Bandini, Lettere XII, nelle quali ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Calabria, il futuro re di Napoli Alfonso II d'Aragona. Da allora la vita del percorso da Firenze a Roma, dove Alfonso incontrò papa Innocenzo VIII, il L. era a fianco del novembre dello stesso 1493 a fra Giovanni Giocondo da Verona, si presuppone che ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] classica, dedicato al cognato Giovanni Torelli. Fece quindi ritorno tenuta dal duca di Urbino, ostile al papa, e la misero a ferro e fuoco. 1850; I. C. T. Graesse, Trésor de livres rares et précieux, II, Dresde 1861, p. 254; V, ibid. 1864, p. 73; R ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Ferdinando VII di Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare in patria. Egli ispano-italiana del Settecento, in La Civiltà Cattolica, CVII (1956), II, pp. 360-372; III, pp. 505-513; Id., Vuit ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] ); nel 1731 divenne cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. " e il Museo di Volterra, in L'Illustrazione vaticana, II (1931), pp. 37-42; E. Fiumi, La collezione ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] che il 1( dic. 1371 da Avignone papa Gregorio XI spedì una missiva al "dilecto filio -37; F. Novati, Un umanista fabrianese del secolo XIV: Giovanni Tinti, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, II (1885), pp. 135-146; R. Sassi, Il vero nome ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] per qualche tempo presso il figlio Giovanni Sforza, e si spostò quindi a 'anno. Godette la protezione di papa Sisto IV, da cui fu De Marinis, La bibl. dei re d'Aragona, Milano 1952, II, p. 34); L. Thorndike, History of magic and experimental Science ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] Giovanni Aurispa. A Firenze, tra il febbraio ed il luglio del 1419, tenne un'orazione al papa Martino ,L'autore di un preteso discorso di Martino V, in Miscellanea P. Paschini, II, Roma 1949, pp. 109-125; H. Baron,The crisis of the Early Italian ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] di interpellare papa Alessandro VI 14 ottobre restituì al capitolo di S. Giovanni vari libri, il cui elenco è interessante , Gli Scrittori d'Italia, c. 139v; P.Mandosio, Bibliotheca romana, II, Roma 1692, p. 125; E. Percopo, Di A. Lelio romano ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] 1666 fu poi inviato per conto di questo a Roma presso papa Alessandro VII. Tornò a Gubbio nell'aprile del 1667; il le terre del basso corso del Secchia, Atti del Congresso…, Mirandola 1983, II, Modena 1984, pp. 7-24; Id., "La Cicceide legitima" di G ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...