COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] classica, dedicato al cognato Giovanni Torelli. Fece quindi ritorno tenuta dal duca di Urbino, ostile al papa, e la misero a ferro e fuoco. 1850; I. C. T. Graesse, Trésor de livres rares et précieux, II, Dresde 1861, p. 254; V, ibid. 1864, p. 73; R ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Ferdinando VII di Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare in patria. Egli ispano-italiana del Settecento, in La Civiltà Cattolica, CVII (1956), II, pp. 360-372; III, pp. 505-513; Id., Vuit ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] ); nel 1731 divenne cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. " e il Museo di Volterra, in L'Illustrazione vaticana, II (1931), pp. 37-42; E. Fiumi, La collezione ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] che il 1( dic. 1371 da Avignone papa Gregorio XI spedì una missiva al "dilecto filio -37; F. Novati, Un umanista fabrianese del secolo XIV: Giovanni Tinti, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, II (1885), pp. 135-146; R. Sassi, Il vero nome ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] per qualche tempo presso il figlio Giovanni Sforza, e si spostò quindi a 'anno. Godette la protezione di papa Sisto IV, da cui fu De Marinis, La bibl. dei re d'Aragona, Milano 1952, II, p. 34); L. Thorndike, History of magic and experimental Science ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] Giovanni Aurispa. A Firenze, tra il febbraio ed il luglio del 1419, tenne un'orazione al papa Martino ,L'autore di un preteso discorso di Martino V, in Miscellanea P. Paschini, II, Roma 1949, pp. 109-125; H. Baron,The crisis of the Early Italian ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] di interpellare papa Alessandro VI 14 ottobre restituì al capitolo di S. Giovanni vari libri, il cui elenco è interessante , Gli Scrittori d'Italia, c. 139v; P.Mandosio, Bibliotheca romana, II, Roma 1692, p. 125; E. Percopo, Di A. Lelio romano ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] 1666 fu poi inviato per conto di questo a Roma presso papa Alessandro VII. Tornò a Gubbio nell'aprile del 1667; il le terre del basso corso del Secchia, Atti del Congresso…, Mirandola 1983, II, Modena 1984, pp. 7-24; Id., "La Cicceide legitima" di G ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] lui e dai fratelli Giovanni Antonio, Giovanni Ambrogio e Giovanni Giacomo (Santoro, p preceduto da una dedica al pontefice Pio II. La data di composizione sembra essere il il 1460. Altri destinatari sono, oltre al, papa, il re di Francia Carlo VII, il ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] ], el quale aveva facto fare doglianze al papa chel doveva havere cantato improviso alcune cose poco si e n., 52 n. (e vedi [E. Pèrcopo], in Rass. critica della lett. italiana, II, p.[1897], p. 189 n.); Id., Il codice Estense X.*.34. App. III, ibid., ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...