BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Avignone e nel '67 a Roma dal papa Urbano V. Anche nella pausa, che intercede di Roberto e durante il governo di Giovanna I (III-VI), o delle V. Branca; Filocolo, a cura di A. E. Quaglio); il II (Filostrato, a cura di V. Branca; Teseida, a cura di A ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] l'incarico di ambasciatore presso il papa, insiste ancora sul suo desiderio di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi Patria per l'Emilia e la Romagna, sez. di Ferrara, II (1944), pp. 83-91; T. Ascari, Studi ariosteschi dell ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dove si era legata di amicizia sentimentale con Giovanni, il più giovane dei fratelli, già Accolta la supplica del M. al papa Pio VII per poter sposare Enrichetta a J.Ch.L. Simonde de Sismondi (Lettere, II, pp. 18 s.), nominò solo il suo Tableau ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] san Gregorio Magno, e l'"mpulso di civiltà" dato dal grande papa alla vita siciliana, i cui effetti durarono nell'isola per un II, Bari 1921, pp. 28-34; G. La Mantia, I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] nuovo a Rimini, dove si era rifugiato papa Gregorio; e di qui il 10 e nuovo a Roma, al servizio di Giovanni XXIII; sicuramente vi era ancora alla The Crisis of the Early Italian Renaissance, I-II, Princeton 1955, ad Indicem. Ci limitiamo quindi a ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] più degno lato ch'abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell'Aretino", come il rio e la ma infide, ristampe seicentesche: Al beatissimo Giulio III papa com'il II ammirando; il GENESI, l'HUMANITÀ DI CHRISTO ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] festevole, latina bonomia di papa Medici) e un doloroso far delle bagatelle per passar tempo". Giovanni, servo sciocco che si esprime in , Il capitolo al Fracastoro, in Esempi di analisi letteraria, II, Torino 1926, pp. 211 s.; B. Croce, Poesia ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] l'archeologo Giovanni Gioacchino Winckelmann. Si fece ricevere in udienza dal papa Clemente XIII P. Chiara, in Il Dramma, marzo 1971); Correspondance avec J. F. Opiz, I-II, a cura di F. Khol-O. Pick, Leipzig 1913; Carteggi casanoviani. Lettere di ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] l’Italia e per la sua soggezione al papa; e un’altra ancora a Giovanni di Neumarkt. Sono le ultime a recare 16, 19), scrisse in difesa della propria poesia la lunga e importante Senile II 1 a Boccaccio (che gli fece visita nel 1363), incitò di nuovo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ". Così è condannato il papa ("non si potendo credere :nel '72, ad opera di Giovanni Maria Castelvetro, sono edite le Giunte L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita e ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...