BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] abbate del monastero di S. Giovanni Evangelista di Parma e il 12 novembre di quello stesso anno il papa confermava la sentenza (Kehr, V, p della chiesa vescovile di Parma, I, Parma 1835, pp. 310-318; II, ibid. 1837, p. 320; III, ibid. 1839, p. 524; ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] tutti gli anni del pontificato di Paolo V e del governo del cardinal nipote Giovanni Sigismondo di Brandeburgo. Nonostante la decisione dell'imperatore Rodolfo II nuovo pontefice Gregorio XV. Dal nuovo papa, così come dal suo successore Urbano VIII ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] dal vicario generale dell'Ordine, Giovanni Antonio da Chieti, di predicare , a testimoniare al papaPaolo III l'ortodossia dell Marcatto, I processi inquisitoriali di P. Carnesecchi (1557-1567), II, Città del Vaticano 2000, pp. 68, 138 ss., 1107 ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] proprietà immobiliari in San Giovanni d'Asso ed in di andare incontro al papa per chiedere un colloquio nel martirologio romano e Paolo V concesse messa e C. da Siena, in Bull. senese di st. patria, II (1895), pp. 1-50, 202-230; P. Misciatelli, ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] Angelo presso il re d'Aragona GiovanniII e sarebbe da allora rimasto in contatti con la Curia romana e con il papa Leone X, al quale più tardi avrebbe del XV secolo, in Scritti in onore del prof. Paolo Emilio Taviani, III, Genova 1986, pp. 93-106; ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] al cardinale A. Farnese e a Paolo III e dove si scontrò con Giovanni Morone, di cui fu nemico giurato per il Grechetto "assediavano il Papa coi loro resoconti e coi loro consigli per evidenti motivi interessati" (Jedin, II, p. 65), è altrettanto ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] dic. 1785 fu nominato dal papa legato di Urbino.
Nello svolgimento e allo zar Paolo 1 lettere di protesta (cariche ecclesiastiche); Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 8260, ff. 93-101 pt. II, ff. 517-520; 8335 pt. I, ff. 265-268; 8338, ff. 139-144 ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] di essi in particolare, Gian Paolo Varo, fu al centro di III (datato 9 apr. '50, ibid., s. II, f. 60/297, fasc. 2) col quale gli lui con un fitto carteggio. Giovanni Campeggi gli scriveva da Roma il dell'imperatore e del papa. Mentre Carlo V minacciava ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] con l'intendimento originario di Paolo III) l'aver affidato l veritate (Roma, Bibl. naz. Vittorio Emanuele II, Ms. Gesuitico, 106, ff. 1 causa del v. monsig. Giovanni di Palafox ha fatte monsig. (Ratisbona s.a.). Il papa costrinse il Vazquez a ritirare ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] gli fece avere dal papa "un donativo et la potente famiglia del defunto Paolo IV e contro i loro per l'altra metà ai nipoti Giovanni, Sebastiano, Filippo e Camillo, storici in onore del p. Ilarino da Milano, II, Roma 1979, pp. 415-456; A. Marrucci ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della...
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...