GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] a ricevere il libro è il papa, mentre una spada, simbolo P. Torriti, Una statua della "Giustizia" di Giovanni Pisano per il monumento funebre a Margherita di Brabante giustizia nell'Alto Medioevo (secoli V-VIII), "XLII Settimana di studio del CISAM ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] nei ruoli del cantiere della villa di papa Giulio III in relazione all'allestimento delle per i pontefici Paolo IV e Clemente VIII (non realizzati).
Fino dai primi tempi Firenze provenne al D. dal senatore Giovanni Niccolini, legato da amicizia con ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] di papa Pasquale II (1099-1118) e del vescovo Agostino (m. nel 1110), ebbe continuatori nei figli Giovanni, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991b, pp. 73-143; A ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] colpa di Cristo (Clemente di Alessandria, Paedagogus, I, 5, PG, VIII, col. 268B; Origene, In Jo., 1, 32, PG, XIV (di influsso orientale, introdotto da papa Sergio I) l'eucaristia viene indicata e gli affreschi di S. Giovanni a Porta Latina a Roma, e ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] il prestigioso complesso michelangiolesco, mentre Clemente VIII per salvare quanto restava dell'antico tempio architetto del papa, G. Fontana, il M., Girolamo Rainaldi, Niccolò Branconio, Ottavio Turriani, D. Fontana, Giovanni Antonio Dosio ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] all'interno del battistero di S. Giovanni.
Al 1491 risale il pagamento affiderà l'incarico di progettare la tomba del papa in S. Pietro. Il G. continuò, della Società savonese di storia patria, n.s., VIII (1974), pp. 135-142; A. Luchs, Cestello ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] della Chiesa Ignazio d'Antiochia e Giovanni Crisostomo, erano siriani. Nei nuovi centri aiuto rivolta in questa occasione al papa da parte dell'imperatore bizantino Banias et ses inscriptions, Journal asiatique, s. VIII, 12, 1888, pp. 440-470; R. ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] patrologia (Gerolamo, Commentariorum in Isaiam libri VIII et X, in J.P. Migne Maria Maddalena. Sopra, sulle cuspidi S. Giovanni Battista nel deserto, l'Uccisione di s p. 78). Il cambiamento di programma del papa che si fermò a Firenze, però, permise ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] di S. Restituta, S. Giovanni in Fonte, S. Giovanni Maggiore e S. Giorgio Maggiore, dei Normanni, divenuto poi papa Vittore III. La nuova chiesa . Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli VIII-XI) (Nuovo Medioevo, 2), Napoli 1977; F. de ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] (Giuseppe Cesari) gli affreschi voluti da Clemente VIII nel transetto di S. Giovanni in Laterano. In tale impresa, stando a Roma, come membro della delegazione genovese in onore del neoeletto papa Gregorio XV. All'epoca, la città ligure era un centro ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava...