Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] francese a Roma influenzato in senso anticonsalviano da Giovanni Torlonia, un dispaccio che individuava nel C. pontif. di Leone XII, Brescia 1963, passim;O. Fusi-Pecci, La vita del papa Pio VIII, Roma 1965, pp. 79, 121, 145-147, 149, 156, 167-169 e ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] esse, le figure di Cristo, della Madonna, di S. Giovanni Battista e dei dodici apostoli, tutte sedute su dense nubi. . Dal pontificato di Gregorio XIII del 1572 in fino a' tempi di papa Urbano VIII nel 1642, a cura di J. Hess - H. Röttgen, Città ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] occupato. Il risultato più importante fu l'accordo segreto tra Enrico VIII e Carlo V, steso dal G. a Canterbury (maggio salute. A Roma, intanto, il papa lo creava cardinale, conferendogli il titolo di S. Giovanni ante portam Latinam; la consegna ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Mirandola, nelle quali aveva perso la vita il nipote del papa, Giovanni Battista Del Monte. Così, il 29 apr. 1552, si alla Sede apostolica i nestoriani fedeli al "katholikòs" Simeone VIII Sullaqa, nel 1553 creato patriarca di Mossul.
Sostenne, infine ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] d'Aubusson, gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni. Necessitato a tenere lontano dalla patria il fratello, 332-355; E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra papa I. VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le provincie ...
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ALESSANDRO VI, papaGiovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] possibile solo quando il re cedette alle esigenze del papa in favore di Giovanni di Gandia e di Jofré. Alfonso fu allora Fornovo l'esercito della lega non era riuscito a chiudere a Carlo VIII la via del ritorno in Francia (6 luglio); la lega si ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] , e, in collaborazione con G. Pistarino, quella del Cartulario di Giovanni di Giona di Portovenere (secolo XIII), ibid. 1955. Ma dai una "personalità viva", quella di Benedetto Caetani, poi papa Bonifacio VIII, in quanto artefice, a un tempo brutale e ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ).
Il 4 dic. 1413 veniva eletto ambasciatore al papaGiovanni XXXIII, che si trovava a Lodi per trattare con palazzo ducale e giunse a Venezia l'imperatore di Bisanzio, GiovanniVIII Paleologo; la stessa figura del doge era fatta oggetto di ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] papali che causarono la rovina di Berengario. Il papaGiovanni XII, figlio e successore di Alberico, contro la in Oberitalien (774-962), in Forschungen zur oberrheinischen Landesgeschichte, VIII, Freiburg im Breisgau 1960, pp. 90-94; R. Kópke ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] il 16 gennaio il re era ad Arezzo), Marozia e papaGiovanni XI - ad evitare sorprese - furono posti sotto buona guardia o falsi che siano, i diplomi di Niccolò I e di GiovanniVIII stanno ad indicare una tendenza). Ma all'indirizzo ormai tradizionale ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
ultratecnologico
agg. Che è frutto delle tecnologie più avanzate, che utilizza mezzi altamente tecnologici. ◆ Se sino a oggi era possibile classificare il bagno lungo un asse che partendo dalla semplice stanza dell’igiene personale arrivava...