Figlia (n. 1313 circa - m. 1356) di Alfonso IV il Valoroso, re del Portogallo. Sposò nel 1328, con la dispensa di papaGiovanniXXII, il cugino Alfonso XI re di Castiglia e León; il matrimonio, osteggiato [...] dai nobili castigliani, fu infelice anche per la passione del re per Eleonora di Guzmán ...
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Francescano (Cesena 1270 circa - Monaco di Baviera 1342). Maestro di teologia a Parigi, eletto generale dell'ordine (1316) in un momento acuto della lotta con gli spirituali per l'osservanza della regola; [...] in linea con l'azione del pontefice GiovanniXXII intervenne contro il movimento degli spirituali. La rottura con il di proprietà, né singolarmente, né collettivamente", condannata invece dal papa. Convocato ad Avignone nel 1327, M. si rifugiò, con ...
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Cardinale, nato nel castello del Pouget (comune d'Agnac) verso il 1280 e morto ad Avignone il 3 febbraio 1352. Oscuro signore e prelato negli anni della gioventù, egli dovette la sua fortuna, che divenne [...] a un tratto rapida e brillante, a papaGiovanniXXII, di cui egli era nipote (alcuni insinuano che fosse piuttosto suo figlio). Fu così fatto cardinale il 17 dicembre 1316.
La scelta non muoveva affatto da criterî religiosi, ma piuttosto da ambizioni ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] il concilio di Vienne, di nuovo, nel 1312 e 1311. Morto Clemente V, dopo la lunga vacanza, il nuovo papaGiovanniXXII, essendo stato vescovo d'Avignone, si stabilì decisamente nella sua città prediletta, di cui conservò il governo episcopale. Poté ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] , l'altro fedele alle tradizioni della sua casa e ghibellino fervente. Quando il Bavaro pronunziò la condanna contro papaGiovanniXXII, dichiarandolo decaduto dal pontificato, Giacomo C., figliuolo di Stefano, osò entrare solo nella città ribelle al ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] anno fu istituita l'università; nel 1302, un parlamento; nel 1317, il vescovato fu trasformato in arcivescovato dal papaGiovanniXXII. Sotto i Valois, la città di Tolosa conservò, all'ingrosso, i suoi privilegi, per quanto il numero dei capitouls ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Napoli
Romolo CAGGESE
Figlia di Carlo duca di Calabria (morto il 9 novembre 1328) e di Maria di Valois, nacque nel 1326, quando al padre, unico figlio superstite di Roberto [...] , e non al primogenito, per impedire che la corona di Sicilia e quella d'Ungheria fossero un giorno riunite. Il papaGiovanniXXII concesse, il 16 giugno 1332, la necessaria dispensa, e a fine settembre 1333, nella reggia di Castelnuovo a Napoli, i ...
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Città della Francia centro-meridionale, capoluogo del dipartimento di Lot, con 11.866 ab. (1926). Sorge a 120 m. s. m., in una penisoletta formata dal fiume Lot il cui istmo era anticamente difeso da una [...] una posizione di prim'ordine, fra le città del Mezzogiorno, contribuì ancora l'università, che vi era stata fondata nel 1331 da papaGiovanniXXII, nativo di Cahors, e che aveva avuto Cuiacio fra i suoi maestri. Ma anch'essa decadde, e finì, nel 1751 ...
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Uomo d'armi, oriundo catalano che capitanò i guelfi in Italia durante la prima metà del sec. XIV. Dopo di essersi molto distinto nella difesa di Genova contro i ghibellini, ottenne da papaGiovanniXXII [...] lo pose in libertà a condizione che non riprendesse le armi contro i ghibellini, e s'interponesse per loro presso il papa. Il C. invece, fattosi liberare dal giuramento che aveva prestato, si pose l'anno seguente al servizio dei Fiorentini minacciati ...
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Figlio primogenito di Amedeo V di Savoia e di Sibilla di Bâgé, nacque, pare, l'8 febbraio 1284. Nel 1304 condusse genti d'arme in Fiandra al servizio del re di Francia nella guerra contro gl'Inglesi; nel [...] di Vienne, E. fu sconfitto a Varey (7 agosto 1325). Fortunatamente, intervenne il papaGiovanniXXII a imporre alle due parti una tregua. Delle sue sorelle, diede Giovanna in sposa all'imperatore di Bisanzio e Beatrice ad Enrico di Castiglia. Nel ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.