HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] Ottone ottennero da papa Clemente XII l' via dei Salesiani (Noack, p. 38).
Giovanni, fratello di Gioacchino, nacque a Roma il 40 s., 44, 50, 105, 108, 161, 169, 173, 186; XXII, pp. 8, 11; XXIII-XXIV, pp. 3, 21, 24; F. Noack, Die Hamerans in Rom, ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] F. Chigi, "cardinal nepote" di papa Alessandro VII (ibid., pp. 3, citata, fig.73). Il 4 apr. 1676 Giovanni Cesare Dona, scultore poco conosciuto ma già attivo .A. F., in Antologia di belle arti, n.s., XXI-XXII (1984), pp. 65, 69; Id., Un bozzetto di M. ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] portico laterale della basilica di S. Giovanni in Laterano, dove lavorarono gli stessi stati iniziati al tempo di papa Peretti (A. L. 88 s.; T.B. Olivari, Per A. L., in Commentari, XXII (1971), 4, pp. 337-342; Restauri nelle Marche. Testimonianze, ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] pale d'altare. Il suo esordio venne patrocinato dal papa Benedetto XIII: dipinse infatti a fresco le trentadue 481, 867, 918; G. Vertue, Note books, in Walpole Society, XXII (1934), passim;H. Walpole, Anecdotes of Painting in England (1760-1795 ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] i ss. Giovanni Battista, Gregorio Papa, Antonio Abate e Giacomo Apostolo un tempo nella cappella di S. Giovanni Battista di zur Geschichte der venezianischen Malerei, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXII (1899), p. 271; A. Serena, La cultura ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] dei concittadini.
Dopo l'elezione nel 1730 di papa Clemente XII (Lorenzo Corsini) e la nomina a -16; A. Prandi, A. Derizet e il concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Roma, XXII (1944), pp. 23-31; I. Toesca, A. G. in Inghilterra, in ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] sacra icona e, al tempo stesso, sepolcro di papa Borghese.
Nella cappella Paolina Ponzio fece uso di una 1621). Atti del XXIII Congresso di Storia dell’Architettura, a cura di G. Spagnesi, Roma 1988, p. 49; A. Antinori, Giovanni Ambrogio Magenta, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] del cardinale Santori, in S. Giovanni in Laterano, per il quale il Ricevuta la grazia il 14 marzo 1611 dal papa Paolo V, poté ufficialmente tornare a Roma storia dell'architettura dell'Università di Roma La Sapienza, XXII (1975), 127-132, p. 163; C. ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] eseguito per le nozze di Francesco I e Giovanna d'Austria nel 1567 e uno scudo di Villani, eseguiti più tardi); Marcello II, papa per venti giorni nel 1555, e il in Mitteilungen des Kunsthist. Instit. in Florenz, XXII (1978), pp. 305-311; E. Allegri- ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] 227).
Dell'attività di Bartolomeo di Giovanni, capomastro fiorentino meglio noto come Baccio Roma, su invito del papa, per occuparsi della fortezza il Giovane: la vita e l'opera. Atti del XXII Congresso di storia dell'architettura,… 1986, a cura di ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.