Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] anni; riuscito finalmente a fuggire, andò a Pisa con il generale dell'ordine, Michele da Cesena, in contrasto col papaGiovanniXXII per la questione della povertà dell'ordine, e con il confratello Bonagrazia da Bergamo, presso Lodovico il Bavaro. I ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] d'Acaia. A partire dal 1316, la politica di R. in Italia procede di stretto accordo con quella del nuovo papaGiovanniXXII; anzi, per cinque anni (1319-24), R. dimora addirittura in Avignone. Tornato a Napoli, acconsente che il proprio figlio ed ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (n. verso il 1277 - m. Pescia 1328) di Matteo I e di Bonacossa Borri, compare nella vita politica milanese nel 1298 come capitano del popolo. In esilio col padre nel 1302, rientrò con [...] dell'importante comune. Negli anni seguenti collaborò attivamente alla lotta del padre contro i guelfi e contro papaGiovanniXXII, e nel processo organizzato dallà ecclesiastica contro i Visconti venne considerato, al pari del padre, responsabile di ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1329) di Matteo I e di Bonacossa Borri, si distinse per qualità di condottiero. Nel dic. 1313 conquistava Tortona; nel luglio 1315 sbaragliava, alla confluenza della Scrivia nel Po, Ugo del [...] Balzo siniscalco di re Roberto e i suoi alleati. Nella lunga lotta dei guelfi e di papaGiovanniXXII contro la signoria viscontea, fu dal padre incaricato dell'assedio di Genova (cominciato nell'apr. 1318) in appoggio ai fuoriusciti ghibellini ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1294 - m. Vincennes 1328) di Filippo IV il Bello, successe al fratello Filippo V nel 1322. Rafforzò, contro la feudalità, l'amministrazione giudiziaria e finanziaria del regno; appoggiò papa [...] GiovanniXXII contro Ludovico il Bavaro, e mirò a impossessarsi del regno di Germania. Col matrimonio della sorella Isabella con Edoardo II d'Inghilterra, consolidò l'influenza francese su quel regno, di cui assunse, alla deposizione di Edoardo (1327 ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1296 - m. Maubuisson, Pontoise, 1326) di Ottone IV, conte palatino di Borgogna, sposò nel 1307 Carlo, conte de la Marche, dal 1322 Carlo IV, re di Francia. Accusata di adulterio (famosa è la [...] de Nesle, dove avrebbe dato convegno ai suoi amanti occasionali, e dove, ad avventura finita, li avrebbe fatti sopprimere), fu imprigionata nel 1314 in un castello dal marito, che nel 1322 ottenne da papaGiovanniXXII l'annullamento del matrimonio. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. 1285 - m. Treviri 1354), arcivescovo di Treviri (dal 1308); si adoperò per l'elezione del fratello, Enrico VII di Lussemburgo, a re dei Romani (1308), partecipando poi all'incoronazione [...] (1309) e seguendolo in Italia fino alla morte (1313). Sostenne poi Ludovico il Bavaro, contro Federico III e contro il papaGiovanniXXII, ma nel 1346 lo abbandonò promovendo l'elezione di Carlo IV. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1313 circa - m. 1356) di Alfonso IV il Valoroso, re del Portogallo. Sposò nel 1328, con la dispensa di papaGiovanniXXII, il cugino Alfonso XI re di Castiglia e León; il matrimonio, osteggiato [...] dai nobili castigliani, fu infelice anche per la passione del re per Eleonora di Guzmán ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] François de Meyronnes e Pierre Auriol. La sua fama arrivò al re di Francia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papaGiovanniXXII una bolla in data 23 maggio 1323 per ordinare al cancelliere di Notre-Dame di Parigi di conferirgli il grado di maestro ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] fiorentino, commentatore della Commedia, fra sec. XIV e XV; la altrimenti inesplicabile attribuzione al C. della Diceria a papaGiovanniXXII nella più parte dei manoscritti che la contengono; e la conoscenza diretta che mostra di avere avuto della ...
Leggi Tutto
postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.