ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] ydolo suo [Niccolò V] quod antipapam nominat" (lettera dei Fiorentini a GiovanniXXII, 22 maggio 1328; Baluze, II, 1927, p. 201 n. 3 di affreschi dal violento contenuto politico, fatti eseguire da papa Callisto II (1119-1124) alla fine della lotta per ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] un processo contro E. dalle cui opere furono estratte 49 proposizioni; E. si difese (1326) e ricorse al papa (1327); ma ad Avignone GiovanniXXII condannò con la bolla In agro Domini 28 proposizioni a lui attribuite (1329). Vastissima l'opera di E ...
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Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] , che avrà a capo uno pseudo papa o Anticristo mistico. Tali persecuzioni prepareranno i fedeli all'ultima età ormai vicina, la settima, che vedrà la fine dei tempi. Questa Lectura, condannata da GiovanniXXII nel 1327, fu assai diffusa fra gli ...
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Giurista e polemista (m. Monaco di B. 1340), francescano (1310), al secolo Buoncortese, dottore in diritto, fu accanito difensore della comunità contro gli spirituali (1311), protestando anche contro Clemente [...] (Comminges). Fuggitone con l'elezione di GiovanniXXII, nelle discussioni che ne seguirono B. continuò a combattere gli spirituali fin quando la bolla Ad conditorem canonum (1322) non lo portò ad opporsi al papa, come procuratore dell'ordine, con un ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] 1057-1058), fu l'abate Desiderio (1058-1087), anch'egli poi papa con il nome di Vittore III, a promuovere per esigenze di apparato abbazia della dignità vescovile nel 1322 da parte del pontefice GiovanniXXII (1316-1334) fu causa di nuovi problemi (i ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Scheffczyk, I-V, St. Ottilien 1988-1993; s.v. Maria/Marienfrömmigkeit, in TRE, XXII, 1992, pp. 115-162 (con bibl.); s.v. Maria hl., in Lex. al suo posto all'interno del dogma.Sotto papaGiovanni I (523-526) nella catacomba romana di Commodilla ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] padre e figlio che viene desunta da una lettera di papaGiovanni VIII, secondo cui: «si imperator catholicus est (quod xi.q.i. Magnum, Sacerdotibus et di.xxii.c.i. Set aliter et aliter: papa sic est maior in spiritualibus quod habet iurisdictionem ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] del suo svolgimento rituale, voluta nel 1318 da GiovanniXXII (1316-1334; Rubin, 1991). Ne derivò, progressivamente vasi metallici a foggia di colomba - del tipo di quella donata da papa Ilaro al battistero lateranense (Lib. Pont., I, 1886, p. 243) ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] pp. 289-298.
16 Ibidem, pp. 361-367.
17 A. Melloni, PapaGiovanni. Un cristiano e il suo concilio, Torino 2009, pp. 85-99.
18 , in A. Flichte, V. Martin, Storia della Chiesa, cit.: XXIII, I cattolici nel mondo contemporaneo(1922-1958), a cura di M. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] d'Aigrefeuille "il Vecchio", il papa affidò la riforma dell'Ordine benedettino (giugno 1365) e, informato della decadenza dell'abbazia di Montecassino, nel 1367 soppresse il vescovato che vi aveva eretto GiovanniXXII, mantenendo l'abbazia con l ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.