Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] clero bizantino lessero la formula di fede di papa Clemente IV. Si cantò quindi il Te il 20 maggio del 1277 seguì il decesso di Giovanni XXI. In sedici mesi insomma, si successero L. Weiland, in M.G.H., Scriptores, XXII, a cura di G.H. Pertz, 1872, ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] imparentato con il primo presidente del concilio, Giovanni Maria Del Monte, ed era assai et ordinandi a Deo", ma, soltanto, "mediate", dal papa. In effetti secondo il B., che si rifà al Torquemada . Stabilita nel cap. XXII una più stretta vigilanza ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Venezia. Già in data 17 ag. 1752 il B. poteva scrivere al papa che l'edizione del primo volume era pronta e che "il secondo ovviamente una trattazione ampia e trova conferma in Luca, XXII, XXXII, e in Giovanni, XXI, XV; se gli apologeti, da Ireneo a ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] ", il cui patriarca Giovanni Grimani è in urto colla Repubblica. E da rimettersi al papa la "causa" del G. Laderchi, Annales Ecclesiastici ab anno 1566 ubi Odericus Raynaldus desinit [...], XXII, Romae 1728, s.v.; P.M. Amiani, Memorie istoriche della ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] sinodo celebrato ad Antiochia.
Da San Giovanni d'Acri informò il papa della situazione in Terrasanta e soprattutto 94, 97 s.; Gesta episcoporum Halberstadensium in Mon. Germ. Hist., Script., XXIII, a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1874, pp. 117, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ciò che è di Dio', la metafora delle due spade (Luca, XXII, 38) che in origine era stata usata per assicurare l'indipendenza della a Giovanni di non ricevere Francescani e Domenicani, sospettati di complottare contro l'Impero: il papa è un ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] indumento intimo (Girolamo, Epistula LXIV, 11; PL, XXII, coll. 613-614), entrò a far parte dell' di utilizzarla per tale scopo a papa Silvestro (314-335): infatti, un altro indumento liturgico, la pianeta (Giovanni Diacono, Vita S. Gregorii, IV, ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] papa e dei confratelli, al capitolo di Rieti del 1232 E. fu nominato ministro generale al posto di Giovanni e i mendicanti: privilegi papali e propaganda anti-imperiale, in Critica storica, XXII (1985), pp. 22-25; G. Barone, Elias v. Assisi (Cortona ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Ambrogio Platina, Mariano da Verona, Giovanni Antonio da Faenza e Atanasio de Porliliis della sentenza del secondo processo ordinato dal papa e messo in mano del generale alla XVII sessione da solo e alla XXII insieme con un "Antonius Aretinus". ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] papa identifica apertamente lo Staufer con l'Anticristo, e pure lo addita come il drago del capitolo XII del libro di Giovanni da Viterbo, Pantheon, a cura di G. Waitz, in M.G.H., Scriptores, XXII, 1872, pp. 107-307, in partic. pp. 145-147, e a Pietro ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.