GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] S. Anastasia. Ciò prova quindi che G. e Gregorio "de Crescentio" - che fu cardinale diacono di 943, 1447 s.; CCXVI, col. 33; Regesta Honorii III papae, a cura di P. Pressutti, Roma 1888-95, nn. 2083 Roma e della regione romana, IV, Roma 1987, pp. 72, ...
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papa
Titolo (più comune e meno solenne di «pontefice») col quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. In Oriente, durante i primi secoli cristiani, il titolo di p. era dato [...] . Dal sec. 4° (iscrizione del papa Marcellino, m. 304), il termine divenne Cristo in terra (Concilio vaticano I, sess. IV c. 3). Hanno diritto a eleggere il p dell’elezione papale fu ulteriormente definita da Gregorio X, il quale fece decretare al ...
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GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] Gregorio al quale Alberico dedicò una sezione del Breviarium de dictamine.
In seguito alla morte del vescovo di Terracina Benedetto, papa da Montecassino, in Studi gregoriani, a cura di G.B. Borino, IV, Roma 1952, pp. 55, 57; P.B. Gams, Series ...
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Romano (m. 855), protetto da GregorioIV e fatto cardinale da Sergio II, successe a quest'ultimo (847) e fu consacrato senza la ratifica imperiale di Lotario. La minaccia incessante dei Saraceni, che avevano [...] l'altro scomunicando Anastasio Bibliotecario, protetto imperiale. Così intervenne nella lotta tra Ignazio, patriarca di Costantinopoli, e Gregorio Asbestas, vescovo di Siracusa, riaffermando i diritti superiori della Chiesa di Roma e il diritto di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] i vecchi rimasero fedeli all’Impero. In occasione della lotta delle investiture Enrico IV assediò Roma a più riprese, costringendo nel luglio 1083 il papaGregorio VII a riparare in Castel Sant’Angelo. Il successivo intervento dell’esercito normanno ...
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Arcivescovo di Milano (n. 1207 - m. Chiaravalle 1295). Figlio di Uberto, canonico a Desio, fu inviato (1252) come suo procuratore dall'arcivescovo Leone da Perego presso Innocenzo IV; fu poi camerlengo [...] nella sua legazione. Nel 1262 fu scelto da Urbano IV come arcivescovo di Milano. La nomina provocò l'occupazione la sua condizione peggiorò quando morì il cardinale Ubaldini e fu eletto papaGregorio X (1271), che si mostrò amico dei Torriani. Ma nel ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Cappella Paolina, 1545-50).
Sotto Pio IV, P. Ligorio compì il cortile del Belvedere e costruì il casino del papa; furono eseguite vaste decorazioni (corridoio delle Carte geografiche, Sala Regia). Con Gregorio XIII fu compiuto il secondo braccio ...
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Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarca di Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] detto il Giovine, succeduto al precedente; anch'egli amico di S. Gregorio Magno, di cui si sa che tradusse in greco la Regola questa città, le reliquie furono portate a Roma dal papa Giovanni IV (640-642), ma gli abitanti di Salona credettero ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] . B. ottenne che Alessandro IV permettesse nuovamente ai minori di 1271 a Viterbo si adoperò per l'elezione di Gregorio X, nel 1272 nel capitolo generale di Lione cardinale vescovo di Albano e collaborò col papa nel preparare il concilio di Lione; in ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] e attività
Agostiniano a S. Giorgio in Alga, dallo zio materno Gregorio XII, che lo aveva nominato suo tesoriere, ebbe il vescovado di Siena durò a lungo, nonostante che nel dic. 1433 il papa si fosse deciso ad annullare la sua bolla di scioglimento ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...