GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] direttore del movimento del porto di Venezia.
Non gli mancarono le onorificenze: nel 1839 il papaGregorio XVI gli concesse le insegne di cavaliere dell'Ordine di S. GregorioMagno e nel 1846 lo zar Nicola I quelle di S. Stanislao di seconda classe e ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] la poesia centonaria latina, ibid. 1904; Sull'epistolario di GregorioMagno. Note critiche, ibid. 1904; Intorno a Prudenzio, nell'età moderna. Profilo storico, Roma 1915; La lettera del papa ai belligeranti, ibid. 1915; Le ragioni e le cause della ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] 1314 all'università di Orléans, poi, sopraggiunta la morte del papa, dal suo successore Giovanni XXII anche alle altre due di prima l'oblio colpevole nel quale sono abbandonati GregorioMagno, Ambrogio, Agostino, Dionigi l'Areopagita, Giovanni ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] per gli anni in cui ricoprì la carica vescovile.
GregorioMagno, in una lettera del settembre del 600 (Reg. Epist 2 ed., I, 2, a cura di A. e G. Colombo, p. 99; Gregorii I papae Registrum epist., in Mon. Germ. Hist., Epistolae, II, a cura di P. Ewald ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] la figlioccia del medesimo; Gunzone gli rispose citando una lettera di papa Zaccaria a Teodoro, vescovo di Pavia, in cui tale unione Marziano Capella, Girolamo, Macrobio, Boezio, Cassiodoro, GregorioMagno, Isidoro, Remigio di Auxerre. Al di là ...
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simonia e simoniaci
Giovanni Fallani
Con il termine s., che in D. ricorre esplicitamente soltanto in If XI 59 falsità, ladroneccio e simonia, s'intende, in teologia morale e in diritto canonico, la [...] dello Spirito Santo (Sum. theol. II II 100). S. GregorioMagno nel condannare l'eresia simoniaca ne specifica le tre forme: munus D. paragona sé stesso chinato sul pozzetto a parlare con papa Niccolò III, al frate che confessa l'assassino punito con ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] G. Reni (1912-13) venne costruita per espressa volontà di papa Pio X in stile "romano basilicale" per celebrare il sedicesimo X cameriere di cappa e spada (1904); fu cavaliere di S. GregorioMagno (1886), di S. Silvestro (1912) e di S. Giorgio (1916 ...
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ROMANO
Margherita Elena Pomero
– Le notizie relative alla biografia di Romano, patricius et exarchus Italiae (Gregorii I papae Registrum epistolarum, a cura di P. Edwal - L.M. Hartmann, I, 1891, l. [...] , cit., ep. 41).
Al febbraio del 591 si data la prima lettera indirizzata a Romano da parte di GregorioMagno (590-604): l’esarca viene sollecitato dal papa a rilasciare il vescovo Blando di Ortona, trattenuto a Ravenna per motivi non precisati ...
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NARDONI, Filippo
Ignazio Veca
– Figlio di Giovanni e Laura, nacque ad Ascoli Piceno il 9 novembre 1791.
Il 14 febbraio 1812, nello stato di «libero e studente» (Gennarelli, 1859, p. 68), venne condannato [...] febbraio 1838) e dell'Ordine militare di s. GregorioMagno (19 aprile 1839), e finalmente promosso alla carica , Roma 1899, p. 181, n. 85; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa: dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, Roma 1907, p. 27; D. Spadoni ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] (I-XIII, Milano 1824-33), opera che fu lodata da papa Leone XII e premiata da Pio VIII e da Gregorio XVI, il quale ultimo lo fregiò del titolo di cavaliere di S. GregorioMagno.
Grazie alla padronanza del latino acquistò fama anche come compositore ...
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servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...