Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] più antiche, nel cambiamento d’idea del papa ebbe un ruolo Donato Bramante, l’architetto e fuoco e Sacrificio d’Abramo. Alessandro Magno, il grande conquistatore, è presente il 1585, sotto il pontificato di Gregorio XIII. In ragione di questa ...
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Pietro di Tarantasia (Champigny 1225 circa - Roma 1276). Provinciale dell'ordine domenicano per la Francia (1262-67 e 1269-72), fu fatto cardinale nel 1273. Ebbe gran parte nel Concilio di Lione del 1274. [...] Alla morte di Gregorio X, di cui era stato consigliere ascoltato, fu eletto pontefice nel gennaio 1276; morì nel giugno d'Aquino. Proprio nella scia dell'Aquinate (e di Alberto Magno) I., nella sua produzione teologica, assai diffusa (quasi 300 mss ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] un Arriano si rifarà a Senofonte e ai memorialisti più serî di Alessandro Magno; nel sec. III un Dessippo si richiamerà a Tucidide; e Tucidide o filopapali, Gregorio VII o Enrico IV assumono i lineamenti tipici del rex (o del papa) iniustus, e ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] segnava il crollo del gran sogno di Gregorio, d'Innocenzo, di Bonifacio: la onde si era bandita al mondo la padronanza del papa su tutte le anime e su tutti i corpi, Chiesa negli scritti politici da Carlo Magno al Concordato di Worms, Modena 1901 ...
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SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] greci. Il loro fondatore, S. Basilio Magno, aveva istituito in Cesarea la Basiliade, il , di Santa Maria de Domno, di S. Gregorio. I monaci basiliani ne possedevano uno nelle vicinanze di Montecassino Desiderio (poi papa Vittore III), recatosi a ...
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PONTINA, REGIONE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Valentino ORSOLINI-CENCELLI
Regione del Lazio meridionale, che abbraccia il territorio, vasto circa 750 kmq., compreso fra i Monti Lepini, i [...] di nuove terre da parte di Alessandro Magno.
Si è supposto che Traiano, quando restaurò i lavori.
Arriviamo così all'epoca di papa Pio VI, il quale, nel 1777, si il pontificato di Leone XII, Pio VIII, Gregorio XVI nulla si fece di notevole per ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] . Arriano si rifà a Senofonte e ai memorialisti più seri di Alessandro Magno; nel 3° sec. Dessippo si richiama a Tucidide, e Tucidide sarà o filopapali, Gregorio VII o Enrico IV assumono i lineamenti tipici del rex (o del papa) iniustus e le ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] stato concesso al papa dai re e dagli imperatori precedenti, soprattutto Pipino il Breve e Carlo Magno; probabilmente anche due vescovi che avevano ordinato Leone VIII, Benedetto di Porto e Gregorio di Albano, si sottomisero a G. e resero davanti al ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] si fa trascrivere, poi i sermoni di Ambrogio e di Leone Magno. A sua volta egli presta a Guarnerio un suo manoscritto con i di Agostino, le Epistole di Girolamo, i Dialogi di Gregoriopapa e varie Summe e commentari biblici. In campo scientifico ha ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] e giamai non è stato mutato. Onde, dopo che 'l sanctissimo Magno percepette con la mente tale cose fece a sé compagni li principi, Angelo Cornaro, che divenne Gregorio XII, Francesco Lando, Pietro Barbo, che poi fatto Papa fu detto Paolo secondo; ...
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servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...