ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] del fuoco, 1994; Ricci, 1997).Destituita di fondamento appare invece l'ipotesi di un invio da R., da parte del papaGregorioMagno, della legatura offerta da Teodolinda alla basilica di S. Giovanni a Monza (Monza, Mus. del Duomo), opera che trova ...
Leggi Tutto
TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] dalla regina per la basilica e non va invece identificato con la theca persica compresa fra i preziosi regali che il papaGregorioMagno inviò a Monza e che, come suggerisce il termine persica, doveva essere una rilegatura in cuoio dipinto e dorato e ...
Leggi Tutto
ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] sec. 6° risale l'Evangeliario di s. Agostino (Cambridge, C.C.C., 286) - che la tradizione vuole donato da papaGregorioMagno (590-604) a s. Agostino di Canterbury in procinto di evangelizzare le popolazioni della Britannia -, opera di un artista a ...
Leggi Tutto
PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] dentelli, databile intorno al 600 e appartenuto alla regina Teodolinda (Monza, Mus. del Duomo), secondo la tradizione dono di papaGregorioMagno, conservato in una montatura in metallo prezioso forse di epoca tardocarolingia. L'offerta da parte di ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] bizantina caratterizzò, nonostante il serrato assedio longobardo di quegli anni, anche il più prestigioso intervento del predecessore di GregorioMagno, papa Pelagio II, al cui radicale rifacimento in S. Lorenzo f.l.m. si ascrivono le basi a plinto ...
Leggi Tutto
GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] -, poi come suo consigliere e segretario. Quando nel 590 il papa perì vittima della peste, G., pur riluttante, gli successe per 48: 22-25; R. Godding, Bibliografia di GregorioMagno, in Opere di GregorioMagno. Complementi I, Roma 1990; G. Rapisarda, ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] delinea il sistema feudale.
590-604: il papato di GregorioMagno consolida il primato pontificio.
7°-8° sec. Si regno dei Visigoti in Spagna.
728: donazione di Sutri al papa da parte del re longobardo Liutprando: inizio del potere temporale dei ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Pietro vi era, ancora nel 4° sec. d.C., un santuario della Magna Mater e di Attis.
Già all’inizio del 3° sec. pare esistessero τρόπαια Una grande ristrutturazione di S. Pietro si ebbe con papaGregorio I (590-604) quando fu realizzata l’elevazione ...
Leggi Tutto
Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] cristiano, tradizionalmente posto al termine del pontificato di GregorioMagno (604). Nei metodi, non differisce dall’a. classica. Tra i primi cultori vanno ricordati O. Panvinio e M. Cervini (poi papa ...
Leggi Tutto
(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] litico attraverso il mare, a seguito delle preghiere del vescovo Agatone, lo stesso vescovo che il papa s. GregorioMagno destituiva dalla carica, restituendolo allo stato monacale.
Nei secoli seguenti Lipari è quindi meta di frequenti pellegrinaggi ...
Leggi Tutto
servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...