GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Gregorio XVI a ricordo di Gregorio XV, fondatore di Propaganda, di GregorioMagno, già abate al Celio, e di Gregorio poteva tardare a lungo. I tre chiesero almeno un'udienza col papa, che avvenne a metà marzo, alla presenza del Rohan, arcivescovo ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] contratti, una volta che il papa si fosse allontanato dalla città. Il 12 luglio 1273 si solennizzò la pacificazione cittadina, per ricordare la quale G. X pose la prima pietra di una chiesa dedicata a S. GregorioMagno.
Malespini e Villani aggiungono ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . Il neoeletto, elevato alla porpora il giorno di s. GregorioMagno, scelse il nome di Gregorio XIII. Per quanto riguarda la scelta dei suoi più stretti collaboratori, il nuovo papa ruppe con la prassi, seguita dagli immediati predecessori, di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] mese di febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con altre procurate in loco, perché il raccolto su Ezechiele, a cura di V. Recchia, I-II, Roma 1992-93 (Opere di GregorioMagno, III, 2). Moralia in Job, a cura di M. Adriaen, I-III, Turnholti ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 12 e il 13 maggio 1572. Il neoeletto, elevato alla porpora il giorno di S. GregorioMagno, scelse il nome di Gregorio XIII.
Con il nuovo papa mutò profondamente il ruolo del cardinale nipote, usualmente a capo degli affari politico-religiosi. Pur se ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] fatte eseguire; svolse inoltre due missioni come fiduciario del papa, intervenendo in controversie che interessavano l'abbazia di S Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, GregorioMagno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] Concilio con il compito di giudicare l’operato del papa: al che Gregorio IX replicò accusando Federico II di essere l’ maggiore ragione, sui corpi. Incoronando Carlo Magno (di cui Federico II era successore), il papa Leone III era divenuto fonte e ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] elezione di Gregorio XIV. La legazione fermatasi ad Ancona nell'ottobre 1591 a causa della morte del papa, venne quello del suo amico più caro nel volume Rime di Celio Magno et Orsatto Giustiniano, pubblicato dal tipografo A. Muschio al termine di ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] dalla cerchia di ottimati alla quale apparteneva Gregorio. Nel febbraio dell'876 il papa inviò presso il nuovo imperatore - che anni dopo, quella del primo imperatore d'Occidente, Carlo Magno - e la necessità contingente di rafforzare il proprio ...
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Di stirpe turingia (m. Milano 615 o 616), divenne cognato di Autari; alla sua morte ne sposò la vedova Teodolinda e fu eletto re (591). Concluse la pace coi Franchi, gli Unni e gli Avari. Venne a patti [...] contro Roma (593-94) conclusa con la concessione di un tributo annuo da parte del papa, una politica conciliante verso il pontefice GregorioMagno; volle il battesimo per il figlio Adaloaldo (603), modificando così, nella comune religione, le ...
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servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...