CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] volontà fu la conversione di Costantino, il consenso di papa Silvestro alla donazione, l'abbandono di Roma e la p. 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di GregorioMagno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte opere da lui ...
Leggi Tutto
PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] al fine di contribuire a risolvere le controversie sorte tra il papa e l’imperatore circa i diritti su Montecassino. A partire Siegburg 1974), cui si aggiungono estratti dai Moralia di GregorioMagno e dal De civitate Dei di Agostino (Meyvaert, 1963 ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di S. Luigi, e dal re di Spagna del gran cordone di Carlo III (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di S. GregorioMagno), e se la sposa poté continuare a godere dell'appannaggio della corte di Sassonia. Ad ogni modo gli sposi intrapresero ...
Leggi Tutto
PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] parte sua, era pressato dai debiti a tal punto che papaGregorio XII lo minacciò di destituzione se non avesse saldato l 1400-1420), Udine 2000, ad indicem; C. Scalon, De magno schismatedi Antonio Baldana, in Patriarchi, Quindici secoli di civiltà fra ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] lui fu a Roma nel giugno 628 per ottenere dal papa per l'abbazia l'esenzione e immunità da ogni giurisdizione il grande debito che l'opera presenta con i Dialogi di GregorioMagno. Inoltre, G. riprende vari elementi di tradizione irlandese, sia ...
Leggi Tutto
CANDIDO
**
Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papaGregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] presule franco; o quando fu il tramite fra s. Colombano e il papa, allorché si trattò la spinosa questione del computo pasquale. Nel giugno del nome di C. non ricorre più nell'epistolario di GregorioMagno, né in alcun altro documento a noi noto. Il ...
Leggi Tutto
GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] Calcedonia (451) intorno alla natura di Cristo, si era ribellato papa Felice III, il quale in due diversi sinodi (tenutisi a . è ricordato inoltre in due diverse occasioni nei Dialogi di GregorioMagno. Una prima volta (II, 35) quando Benedetto, in ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] battesimo dello stesso Etelberto avvenuto, secondo la tradizione, entro il 597. Informato dell'evento (GregorioMagno, Ep., 8, 29), nel 601 il papa avrebbe organizzato una seconda missione, inviando a Canterbury il pallio arcivescovile per A. e un ...
Leggi Tutto
CALLISTO
**
Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] 11 febbr. 731, giorno della morte di papaGregorio II, dalla ricordata lettera Iamtriennium evolutum risulta infatti vicende politiche e religiose d. territorio friulano da Costantino a Carlo Magno, in Mem. stor. forogiuliesi, VIII(1912), pp. 271-74 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] , dopo aver studiato anche qualche tempo a Bologna, ottenne dal papaGregorio XI con una bolla da Avignone del 27 apr. 1375 il e specialmente i padri della Chiesa (s. Agostino, s. GregorioMagno, s. Girolamo, s. Ambrogio, s. Giovanni Crisostomo); poi ...
Leggi Tutto
servus servorum Dei
locuz. lat. (propr. «servo dei servi di Dio»), usata in ital. come s. m. – Nella cancelleria pontificia, formula costantemente adoperata (dal sec. 9° a oggi) nella intitolazione dei documenti emanati dal papa; la formula...