BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] dei Barberini seguita alla morte del papa, quando si adoperò tra l .
Già nel 1655, dopo la morte di Innocenzo X, fu considerato papabile, ma solo nel 1667 pp. V-XII; M. Gustiniani, Lettere memoriabili, III, Roma 1675, pp. 70 s.; Orazione funerale ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] convalidava. Ad agosto giunse a Madrid il nunzio Innocenzo Massimo, accompagnato dal Lelio. Quando gli fu c. 54r; Ottob. lat., 2415.III, cc. 404-419: Cagioni che indussero la santità di nostro signore papa Gregorio XV a levar la nuntiatura di Spagna ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] Innocenzo XIII e una nuova lettera di Benedetto XIII comunicante la propria elevazione. Fu proprio, però, il papa l'11 febbr. 1750.
Bibl.: F. de Almeida,Historia da Igreja em Portugal, III, 2, Coimbra 1915, pp. 92-103, 706; L. von Pastor,Storia dei ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] quei sostenitori di Urbano VI, il papa di Roma, che avessero riconosciuto l' dal pontefice romano Innocenzo VII. Sembra tuttavia le Grand Schisme d'Occident, II, Paris 1896, pp. 138 s.; III, ibid. 1901, p. 393; J. Favier, Les finances pontificales à ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] antinfallibilismo, secondo P. Stella). L'autorità del papa è un'autorità di giurisdizione che deve però Botta a Corfù, Torino 1875, pp. 87, 94; N. Bianchi, Storia della monarchia piemont., III, Torino 1879, pp. 3, 85 s., 94, 109, 432, 441, 467; IV, ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] contenenti il punto di vista del papa sulle questioni ancora pendenti tra la Regno, fu invitato il 30 marzo 1361 da Innocenzo VI ad adoperarsi per una pace tra Luigi storiche-critiche-diplomatiche della Chiesa di Napoli, III, Napoli 1849, VI), 141-143, ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] cappellania nella cappella patronale di S. Lucio papa nella chiesa di S. Babila come risulta dal di quest'ultimo nel 1447 Innocenzo Cotta osteggiò l'ascesa 188; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Milano…, III, Milano 1890, p. 374; G. L. Barni ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il papa lo nominò avvocato dei poveri, ambasciata per prestare obbedienza a Innocenzo IX (1591).
Nel 1564 L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, III, Città di Castello 1960, pp. 231, 233; G. ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] dell'erede dei Medici (Cosimo III) con Margherita Luisa, cugina Roma e Venezia grazie al generoso aiuto del papa contro i Turchi, il B. poté assolvere dotò di alcune entrate.
Fu elevato al cardinalato da Innocenzo XI il 1º sett. 1681. Il 22 settembre ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] presso il Marini, p. 104). Dal papa Sisto IV e dall'imperatore Massimiliano ottenne il . si devono le regole di cancelleria pubblicate sotto Innocenzo VIII, il 13 sett. 1484, come risulta dal Hain, Repertorium bibliographicum…, III, nn. 9217-9230). ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...