LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] convalidava. Ad agosto giunse a Madrid il nunzio Innocenzo Massimo, accompagnato dal Lelio. Quando gli fu c. 54r; Ottob. lat., 2415.III, cc. 404-419: Cagioni che indussero la santità di nostro signore papa Gregorio XV a levar la nuntiatura di Spagna ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] Innocenzo XIII e una nuova lettera di Benedetto XIII comunicante la propria elevazione. Fu proprio, però, il papa l'11 febbr. 1750.
Bibl.: F. de Almeida,Historia da Igreja em Portugal, III, 2, Coimbra 1915, pp. 92-103, 706; L. von Pastor,Storia dei ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] contenenti il punto di vista del papa sulle questioni ancora pendenti tra la Regno, fu invitato il 30 marzo 1361 da Innocenzo VI ad adoperarsi per una pace tra Luigi storiche-critiche-diplomatiche della Chiesa di Napoli, III, Napoli 1849, VI), 141-143, ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il papa lo nominò avvocato dei poveri, ambasciata per prestare obbedienza a Innocenzo IX (1591).
Nel 1564 L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, III, Città di Castello 1960, pp. 231, 233; G. ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] dell'erede dei Medici (Cosimo III) con Margherita Luisa, cugina Roma e Venezia grazie al generoso aiuto del papa contro i Turchi, il B. poté assolvere dotò di alcune entrate.
Fu elevato al cardinalato da Innocenzo XI il 1º sett. 1681. Il 22 settembre ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] presso il Marini, p. 104). Dal papa Sisto IV e dall'imperatore Massimiliano ottenne il . si devono le regole di cancelleria pubblicate sotto Innocenzo VIII, il 13 sett. 1484, come risulta dal Hain, Repertorium bibliographicum…, III, nn. 9217-9230). ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...