CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] la pace fra questi ultimi e il papa, e la Chiesa riebbe il dominio su a Roma per invitare il pontefice Innocenzo VII a Bologna, data la XXXV, 85, 92, 95, 105, 114; Corpus chronicorum Bononiensium, III, ibid., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, pp. 440 ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] tornato a Napoli, l'A. ottenne da Innocenzo XII, grazie all'intervento del connestabile Colonna e ritirò a Roma una seconda volta. Il papa lo nominò il 27 dic. 1706 assistente nelle Lettere memorabili dei Bulifon (vol. III, Napoli 1693). Di più vasto ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] ingresso nella Rota, fu nominato da Innocenzo VIII vescovo di Parenzo, ma subito laici". Nell'aprile si congedò dal papa e il 5 maggio fu ricevuto a Venezia 1879, coll. 855, 923; II, ibid., ad Indicem;III, ibid. 1880, coll. 355, 847, 1519; IV, ibid., ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] passo verso il cardinalato. Ma il papa elesse un fratello del defunto cardinale. Alla indulto concesso al duca da Innocenzo VIII e confermato da Alessandro modenesi, s. 8, I (1948), p. 66; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1959, ad Indicem. ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] agli inizi del pontificato di Innocenzo X (1644-55) divenne referendario letterari e intellettuali indussero il papa a conferirgli, nel 1648, 156, 800 s.; G. Pinto, Storia di Pistoia, III, Firenze 1999, p. 290; Genealogien zur Papstgeschichte, a ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] dei Barberini seguita alla morte del papa, quando si adoperò tra l .
Già nel 1655, dopo la morte di Innocenzo X, fu considerato papabile, ma solo nel 1667 pp. V-XII; M. Gustiniani, Lettere memoriabili, III, Roma 1675, pp. 70 s.; Orazione funerale ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] convalidava. Ad agosto giunse a Madrid il nunzio Innocenzo Massimo, accompagnato dal Lelio. Quando gli fu c. 54r; Ottob. lat., 2415.III, cc. 404-419: Cagioni che indussero la santità di nostro signore papa Gregorio XV a levar la nuntiatura di Spagna ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] Innocenzo XIII e una nuova lettera di Benedetto XIII comunicante la propria elevazione. Fu proprio, però, il papa l'11 febbr. 1750.
Bibl.: F. de Almeida,Historia da Igreja em Portugal, III, 2, Coimbra 1915, pp. 92-103, 706; L. von Pastor,Storia dei ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] contenenti il punto di vista del papa sulle questioni ancora pendenti tra la Regno, fu invitato il 30 marzo 1361 da Innocenzo VI ad adoperarsi per una pace tra Luigi storiche-critiche-diplomatiche della Chiesa di Napoli, III, Napoli 1849, VI), 141-143, ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il papa lo nominò avvocato dei poveri, ambasciata per prestare obbedienza a Innocenzo IX (1591).
Nel 1564 L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, III, Città di Castello 1960, pp. 231, 233; G. ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...