INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] alla morte del papa, tutti sostenitori di Aimerico, e assunse il nome di Innocenzo II. Diffusasi la degli Italiani, I, Roma 1960, pp. 525 s.; R. Manselli, Anacleto II, ibid., III, ibid. 1961, pp. 17-19; F.J. Schmale, Studien zum Schisma des Jahres ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] papa con l'eletto imperatore romano Rodolfo d'Asburgo, del quale I. V rinviò l'incoronazione in attesa della restituzione delle Romagne, promessa a Gregorio X. Nel complesso, il breve pontificato innocenziano , 236-238, 393 s.; III, ibid. 1949, pp. 46 ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] (311-440), I-II, Roma 1976, passim.
B. Studer, Innocenzo I, in Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, Torino 1978, pp. 550-53.
S. Montero Herrero, El papa Innocencio I ante las tradiciones religiosas paganas, in Cristianismo y aculturación en ...
Leggi Tutto
Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre [...] , Bieda, Bomarzo) fatta dal re longobardo Liutprando nel 741 a papa Zaccaria, in aggiunta a quella del castello di Sutri del 728; sempre sulla delimitazione territoriale di questi possessi; solo InnocenzoIII riuscì a farsi riconoscere tutto il P. ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] Prevalse tuttavia il criterio di s. Agostino e del papaInnocenzo I di riconoscere come ispirati anche i libri ‘discussi’, e II Samuele (o I e II Re, o dei Regni), I e II Re (o III e IV Re, o dei Regni), I e II Cronache (o Paralipomeni), I e II Esdra ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] VII (705-707), adorno di mosaici; il mosaico dell’abside fu rinnovato con InnocenzoIII. Eugenio III (1145-53) per primo eresse una residenza pontificia, restaurando e ampliando l’episcopio di papa Simmaco; l’opera continuò fino al tempo di Niccolò ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] stimati (De peccatorum meritis et remissione, a Marcellino, il l. III composto dopo che A. ebbe conosciuto il commento di Pelagio a s Pelagio in Oriente fino alla condanna da parte del papaInnocenzo I (con la celebre affermazione che, dopo tanti ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] l’oro e la porpora; i Savelli (che ebbero due pontefici: Onorio III, 1216-26, e Onorio IV, 1285-87) divisero il loro stemma delle Tre Pile, che conduce al Campidoglio, lo stemma di papaInnocenzo XII Pignatelli (tre pignatte in capo d’oro) che nel ...
Leggi Tutto
Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] sommario ordinamento, che, approvato verbalmente da Paolo III a Tivoli, fu confermato mediante la bolla al quietismo di M. de Molinos, sostenuto in principio dallo stesso papaInnocenzo XI contro le confutazioni dei g., tra cui celebri quelle di ...
Leggi Tutto
Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] entrò (1484) nella Curia romana; nel periodo di Innocenzo VIII iniziò il suo apprezzamento; da Alessandro VI fu nominato esperto per le relazioni con la Svizzera. Fu nominato da papa Paolo III prefetto di Castel Sant'Angelo, che lasciò nel dic. 1536 ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...