ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] canonici e dovette due volte recarsi a Roma presso il papa Eugenio III. Dopo la seconda venuta a Roma, il pontefice non lo col Regno di Sicilia, che durava fino dai tempi di Innocenzo II, malgrado le momentanee condiliazioni, rendeva assai incerta la ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] che prevedeva l'elargizione di regali e somme di denaro al papa, ai cardinali e agli esponenti della Curia per risolvere le ai pontefici, i quali, soprattutto InnocenzoIII, Onorio III e Gregorio IX, ma anche Innocenzo IV e Alessandro IV, accordarono ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] , piegando i membri del partito filofrancese.
Il legame fra Innocenzo VIII e il cardinale di Siena rimase stretto e il e Pio III: A. Koller, P. IIIpapa toscano, in Bullettino Senese di Storia Patria, CXI (2004), pp. 319-328; Papa P. III. Francesco ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Conti signore di Poli (era figlio di Riccardo, fratello di InnocenzoIII) e varie volte senatore di Roma, il quale aveva proprietà propria persona gli esponenti della nobiltà romana oppositori del papa. Grazie alla dote e all'eredità di Margherita F ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] elevato al soglio pontificio Benedetto Odescalchi, papaInnocenzo XI. Ai concittadini, che non cessavano ; G.A. Sassi, Archiepiscoporum Mediolanensium series historico-chronologica…, Mediolani 1755, III, pp. 1143-1158; G. Leti, Il governo del duca di ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] Avellino a Solimena (ibid., p. 335). Per papaInnocenzo XIII Conti firmò e datò nel 1723 il Miracolo del p. 75; A. Caravita, I codicie le arti a Montecassino, Montecassino 1871, III, pp. 363-369; G. A. Galante, Guida sacra della città di Napoli ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] Sergio e Bacco. Già alla fine del 1180 il papa lo promosse cardinale vescovo di Palestrina. Senza essersi distinto in Sicilia dall'altro), nei binari dai quali più tardi InnocenzoIII poteva iniziare la grande opera di restaurazione della potenza ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] momento di ricordarsi di papi come Gregorio VII e InnocenzoIII, che avevano deposto gli imperatori. Più differenziate sono nuovo ufficio. Nell'autunno 1541 il G. aveva accompagnato il papa a Lucca all'incontro con l'imperatore Carlo V; nel febbraio ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] la candidatura imperiale di Federico II caldeggiata da InnocenzoIII. Il 14 luglio 1212, con altri partigiani dello e a Ulma: di qui, nell'aprile 1217, fu inviato a Roma presso il papa con l'abate di S. Gallo, il decano di Spira e il castellano di ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] vi è attestata di nuovo nel dicembre del 1138, quando il papa era ormai nel Laterano. Innocenzo II, infatti, era giunto a Roma nell'ottobre del 1137 insieme con Lotario III e aveva potuto impossessarsi anche del Laterano dopo la morte del suo ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...