Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Roma nel 1591, con una dedica dell'editore romano a papa Gregorio XIV. Commentando Giobbe, 9, 6 ("[Dio] scuote 295).
Grabmann 1941: Grabmann, Martin, I divieti ecclesiastici di Aristotele sotto InnocenzoIII e Gregorio IX, Roma, S.A.L.E.R., 1941.
...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] ritiene che la costruzione sia iniziata sotto papaInnocenzo e continuata sotto i suoi successori Zosimo, IV, Torino 1961, §§ 246, 254, 272-73, 374; B. Studer, Sisto III, in Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, Torino 1978, pp. 556-57; G. ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] , a cura di J.-P. Migne, CCXIV-CCXVII, Lutetiae Parisiorum 1855; Die Register Innocenz' III., I-VIII, Graz-Köln 1964-2001.
Per il pontificato di Onorio III: Regesta Honorii PapaeIII, a cura di P. Pressutti, I-II, Romae 1888-1895; Registri dei ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] e alla coscienza della dignità suprema del pontefice. Il papa romano avrebbe voluto così riportare i rapporti con l'imperatore secondo le modalità in atto ai tempi di InnocenzoIII. Rifiutò quindi di trattare con Corrado di Wesel, ambasciatore ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...]
Non dimostrò invece mano felice nella questione matrimoniale del re francese, affidatagli ugualmente da InnocenzoIII all'inizio della sua legazione. Il papa chiedeva che Filippo Augusto ripudiasse Agnese di Merano e riammettesse nei suoi diritti la ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] riflessioni sulla divisione o l'unione di temporale e spirituale; ma la dottrina di InnocenzoIII, suo antico discepolo, eliminò queste ambiguità. Il papa deteneva la plenitudo potestatis ‒ un'espressione non nuova che tuttavia fece il suo ingresso ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] ) che attribuiva la decisione di utilizzarla per tale scopo a papa Silvestro (314-335): infatti, dalla Vita Silvestri risulta che il papale dei secc. 8° o 9° - la mitra, scriveva InnocenzoIII (In consecratione pontificis; PL, CCXVII, col. 665), è il ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] esistenza materiale della reliquia del seggio apostolico solo a partire dal tempo di InnocenzoIII (1198-1216), eletto proprio nel giorno dell'antica ricorrenza petrina: il papa siede fisicamente sul seggio che fu del primo vescovo di Roma (Maccarone ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] pur sapendo che quel tributo stava molto a cuore al papa Callisto III.
Tra i più gravi doveri egli sentì quello di prepono in suis dictis", Alberto Magno, Pietro della Palude, Innocenzo V, Vincenzo di Beauvais, Bonaventura, Alessandro di Hales, ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] .n.t., e della Giustificazione della bolla di N. Sig. PapaInnocenzo Undecimo sopra la abolizione de' pretesi quartieri, e dell'editto con elettore di Sassonia e Augusto III come re di Polonia), che venne divulgata da papa Clemente XI solamente l'11 ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...