FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] guelfa, approvazione negata però dal papa nel novembre 1248. Nel 1249 sembra che Innocenzo IV avesse addirittura l'intenzione 1933, p. 80; G. Cecchini, Il Caleffo Vecchio del Comune di Siena, III Siena 1934, pp. 516 s. n. 338, 520 s. nn. 249-351 ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] che richiedevano il pagamento ad Innocenzo VI e al Collegio cardinalizio Trinacria e che intanto il papa aveva preso a denominare regens de Jeanne Ire reine de Naples comtesse de Provence (1343-1382), III, Monaco-Paris 1936, pp. 168, 205 s., 208-216 ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] 1571, auspice il papa Pio V, venne formata Gregorio XIV e nel 1591 presso Innocenzo IX. Nel 1598, inoltre, . civile, b. 45 (aprile 1564); Notai di Venezia. Atti, bb. 8134, 8136, 8138/III, c. 70; Ibid. Testamenti, bb. 56 (n. 53); 57 (nn. 251, 319); ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] di Cosimo III di elevare a diocesi la prepositura di Pescia.
Nel 1700, allorché la malattia di Innocenzo XII lasciava presagire se egli si fosse impegnato a scegliere, una volta eletto papa, il nunzio a Parigi, cardinale Delfino, come titolare della ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] da papa Bonifacio VIII, il M. se ne attribuì la fondazione, affermando che un tempo Innocenzo IV ; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangeri, I, Napoli 1950, ad ind.; III, ibid. 1951, p. 128; VI, ibid. 1954, pp. 25, 47, 128, 164; ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] delle leggi.
Paventando l'ira del papa, L. inviava a Roma, a il 14 ottobre, con il cugino cardinale Innocenzo Cibo (figlio della zia Maddalena de' a cura di G.C. Bojani - B. Cleri, I, III-IV, Urbino 2002, ad ind.; La corte di Toscana dai ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] città, il duca Cesare d'Este e Filippo III di Spagna. In realtà dal 1606 era cessato si riteneva ormai imminente la morte di Innocenzo X e la Francia intendeva giocare il 1653 e il 1654.
Nel 1656 il papa, probabilmente d'accordo con la Spagna, si ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] Il F. aveva inviato subito al nuovo papa, il genovese Innocenzo VIII, un'ambasceria perché si facesse mediatore di s. 3, XIX (1920), passim; L. von Pastor, Storia dei papi, II-III, Roma 1925, ad Indices; L. Levati, I dogi perpetui, Genova 1928, pp. ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] spettò a lui portare al papa le lamentele per le solite in ripetuti colloqui dal F. a Innocenzo X. E al pontefice che gli I, Storia veneta 19, 21: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori…, III, cc. 535, 537; V, c. 346; Ibid., Avogaria di Comun. Libro d ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] che tentarono di avvelenare il papa: il G. fece catturare , 532; M. Salvi, Historie di Pistoia e fazioni d'Italia, III, Venezia 1662, pp. 13 s., 57, 78, 85, 100; s., 68, 73, 106; L. Staffetti, Il cardinale Innocenzo Cybo, Firenze 1894, pp. 51, 53; A. ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...