FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] Arch. di Stato di Roma, coll. di Mappe e disegni, coll. III, cart. IV, n. 14) dalla "Piazza della stazione della Ferrovia" chiesa di S. Leone Magno a Carpineto Romano, patria di papaLeone XIH. Il F. fu nominato da papa Pecci "architetto dei Palazzi ...
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VERNAZZA, Ettore
Andrea Vanni
VERNAZZA, Ettore. – Nacque a Genova intorno al 1470 da Pietro e da Battistina Spinola.
Il padre, notaio, nel 1461 fu cancelliere della Repubblica e tra il 1486 e il 1475 [...] . Nel 1517, la scoperta della congiura contro papaLeone X, nella quale fu coinvolto Bandinello Sauli, 125-131; E. Marasco, L’umanesimo cristiano di E. V., in Renovatio, III (1968), pp. 435-440; A. Morello, Le regole del ridotto degli Incurabili, ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] nel marzo del 1547 G.F. Bini, segretario di papa Paolo III, gli scriveva da Roma per informarlo sull'iter di 1973, I-II, ad indices; G. Zarri, Il carteggio tra don Leone Bartolini ed un gruppo di gentildonne bolognesi negli anni del concilio di Trento ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] Lorenzo) presso il giovanissimo cardinale Giovanni de' Medici, poi papaLeone X, col quale, quindi, il D. dovette avere N. Machiavelli, Opere, a cura di L. Passerini - G. Milanesi, III, Firenze-Roma 1875, pp. 87-189; e Id., Legazioni e Commissarie, a ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] forse anche prima, divenne precettore di Giovanni, il futuro papaLeone X, e di Giuliano, figli di Lorenzo il avanzata, gli venne affiancato da Leone X, come coadiutore e successore, Angelo Colocci, carica confermata da Paolo III l'8 dic. 1534. ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] carte non numerate, fu dedicato a Paolo III. La composizione del trattatello in greco antico presuppone da parte di Giano Lascaris dei primi allievi del Ginnasio greco di Roma a papaLeone X, 15 febbraio 1514), in Ό Έρανιστής (Antologia di saggi), I ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] nel 1887 a Roma in occasione del giubileo sacerdotale di papaLeone XIII.
Questa scelta di campo in favore dell'istanza nuovi vetri colorati nella cattedrale di Genova, in Arte in Italia, III [1871], 1, p. 10); riferì le scoperte da lui compiute ...
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TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] fra i dieci ambasciatori incaricati di rallegrarsi con il nuovo papaLeone X, ma la legazione non ebbe luogo a causa 3783: G. Priuli, Pretiosi frutti..., III, cc. 184v-186v.
E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, Venezia 1830, pp. 107, 388 ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] egli si recò a Roma dove ottenne dal papaLeone X la nomina a referendario, carica che 529, 1047; X, ibid. 1916, p. 11 n. 6; C. Eubel, Hierarchia catholica..., 3 ediz., III, Patavii 1960, pp. 240, 260; L. v. Pastor. Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1926 ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] e Pietro Bembo, Alessandro Farnese, poi papa Paolo III, Egidio da Viterbo, che diverrà cardinale , Angelo Colocci e Hans [sic!] G., Fabriano 1922; D. Gnoli, La Roma di Leon X…, Milano 1938, pp. 136-163; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...