. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] convenzioni tra le chiese nazionali e il papa, con concessioni da parte di questo. tra Nicolò V e l'imperatore Federico III e altri principi secolari ed ecclesiastici della di speciale importanza il concordato tra Leone X e Francesco I re di ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] ìl secondo per la questione dell'immunità che l'imperatore Ottone III gli aveva concessa in Vercelli, se non addirittura dell'autorità venne scomunicato dal papa, e i suoi beni, sottoposti a confisca, dati più tardi in gran parte a Leone. La potenza ...
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Uno dei colli sui quali sorse Roma. La tradizione antica fa derivare il nome da Caelius Vibenna, condottiero etrusco che qui avrebbe preso stanza all'epoca dei Tarquinî, mentre originariamente il colle [...] biblioteca di papa Agapito (v. appresso) sono quelli di un'altra costruzione: botteghe precedute da portico del sec. III d. C di pitture murali, specie nel sec. IX. L'età di Leone IV (847-855) le diede il capolavoro della pittura medievale romana ...
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. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino di Val d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] e prudente", durante il pontificato di Paolo III si trasferì a Roma, dove chiamò Francesco di Farfa e di S. Salvatore, ottiene dal papa la soppressione della secolare abbazia di S. Salvatore; al 1902: quando fu da Leone XIII acquistata a un prezzo di ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] francesi scesi in Italia al seguito del papa reduce dalla cattività di Avignone, e dall Roma, grande estimatore dei fiamminghi fu Leone X.
I nomi dei Fiamminghi di compiutamente descritte dall'Ambros nel vol. III della storia della musica da render ...
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La parola significa per sé stessa soltanto "raccolta di antifone"; ma con questo nome si chiama oggi nella liturgia romana quel libro, per la liturgia corale, che contiene i canti per l'officium chori. [...] si trova nel tesoro della cattedrale di León (Spagna) ed è copia, eseguita nel nel Medioevo sono significativi gl'invii di antifonari sotto Stefano III (768-772) a Pipino; sotto Adriano I ( , presentò nel 1026 al papa Giovanni XIX l'antifonario scritto ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] IV, 1900, col. 722 e W. Kubitschek, ibid., III, 1897, col. 1469; J. Morel, in Daremberg e IV, ricorda che il papa spesso dà in commenda Laterano del 1514 nella sua sess. 9; così anche Leone X nel concordato con Francesco I del 1516. Il concilio ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] come nel mausoleo di Leone XI in S. Pietro ove la statua del papa e le figure allegoriche I (1920), pp. 280-304; id., Alcuni ritratti e busti del seicento romano, in Dedalo, III (1922-23), pp. 671-694; A. Gatti, Un'opera ignota di A. A., in Boll ...
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È il secondo libro della Bibbia e del Pentateuco. Comincia col narrare le vicende dell'uscita del popolo ebraico dall'Egitto: donde il nome del libro nei Settanta e nella Volgata. È denso nella prima parte [...] si contrappongono. Alcuni identificano il Faraone oppressore con Tutmosi III (1501-1447) e con Amenophis II (1447-1420) ), pp. 263-306; nell'epoca moderna V. M. Orsini (papa Benedetto XIII), Lezioni scritturali sovra il sagro libro dell'Esodo, voll. ...
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. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] modo, perché apocrifi, altri testi dal sec. III al IV, mentre anche nei secoli IV , ebbero l'ultima conferma dal papa Urbano VIII (163I). Nel 1666 domenicano Coll, ricevettero il decreto di lode da Leone XIII nel settembre 1898 e l'approvazione il 29 ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...